Francia, non escluso un ritorno al coprifuoco

Mentre la Gran Bretagna festeggia il Freedom day, ovvero l’eliminazione di ogni misura anticovid, la Francia prosegue in direzione opposta. Dopo aver indetto misure “drastiche” ma necessarie in vista dell’aumento dei contagi, non esclude un ripristino del coprifuoco.

La variante delta incalza e l’aumento dei contagi si sta verificando in ogni angolo di Europa, non solo in Gran Bretagna. Ma mentre la Gb con oltre 56mila nuovi contagi ritorna alla “normalità” abbattendo ogni misura anti-covid, la Francia si blinda e pensa addirittura al coprifuoco. Le proteste non mancano. La popolazione si rivolta contro la decisione del governo del green pass obbligatorio. Violenti scontri hanno animato il paese nei giorni scorsi tra forze di polizia e no vax che gridano alla dittatura sanitaria. Dopo l’annuncio del presidente della Repubblica in quasi tutte le maggiori città francesi si sono verificati scontri violenti. Questa nuova prospettiva, di ripristinare il coprifuoco in caso di aumento dei contagi, non sarà molto popolare.

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La Francia, infatti, ha annunciato di non escludere la misura più drastica. Si pensa ad un ripristino del coprifuoco con misure mirate a livello locale per contenere i contagi da coronavirus nelle zone più colpite. “E’ una possibilità, non è esclusa“, ha detto stamani a Bfmtv-Rmc il sottosegretario francese per gli Affari europei, Clément Beaune, dopo che ieri le autorità sanitarie francesi hanno segnalato 12.532 nuovi casi di Covid-19 accertati nell’arco di 24 ore a fronte dei 4.256 della domenica precedente.