Francia, Macron:«Forte aumento contagi, dovremo porci il problema di vaccino obbligatorio per tutti»

«Il nostro paese è toccato da una ripresa forte dell’epidemia che tocca tutti i territori», ha detto il presidente francese

Emmanuel Macron-Meteoweek.com

Il presidente francese Emmanuel Macron si è rivolto ieri ai suoi concittadini parlando della forte ripresa dei contagi nel Paese. «Il nostro Paese è toccato da una ripresa forte dell’epidemia che tocca tutti i territori», ha detto. Macron ha inoltre affermato che la comparsa della variante Delta è tradotta «in un aumento delle contaminazioni nel mondo».

Il presidente ha avvertito:«Se non agiamo fin da subito, il numero dei casi continuerà ad aumentare fortemente e i ricoveri saranno in crescita dal mese di agosto. Abbiamo una risorsa principale: il vaccino. Ci protegge solidamente contro la variante Delta ed evita il 95% delle forme gravi. Più ci vaccineremo, meno spazio lasceremo al virus per diffondersi, più eviteremo i ricoveri».

«Si tratta di una nuova gara di velocità che viene avviata». Se tuttavia la vaccinazione non aumenterà in modo consistente sarà necessario «porsi la questione della vaccinazione obbligatoria per tutti i francesi. Dobbiamo andare verso la vaccinazione per tutti, perché è l’unica strada verso il ritorno alla vita normale».

Macron annuncia inoltre la prima estensione del pass sanitario, che scatterà dal 21 luglio in Francia. Da quel giorno sarà necessario averlo per accedere a eventi o luoghi in cui siano presenti oltre 50 persone. Questa opzione riguarderà  tutti i cittadini francesi di oltre 12 anni.

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Macron ha infine confermato il vaccino obbligatorio per lo staff sanitario. Vaccinarsi sarà obbligatorio per «il personale sanitario e non sanitario di ospedali, cliniche, case di cura, strutture per persone in situazione di handicap, tutti i professionisti o i volontari che lavorano a contatto con le persone fragili, anche a domicilio».

Il presidente ha chiosato definendo questa, «un’estate di ritrovi, ma anche di vigilanza, lotta al virus e vaccinazioni. Al rientro, avremo appuntamento con il nostro futuro».

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