Scalfarotto:«Sarà Vietnam in aula, non basta Iv per ok a ddl Zan»

Scalfarotto di Italia Viva dice la sua su come potrebbe andare a finire la questione ddl Zan. Ecco che cosa ha detto

Ivan Scalfarotto di Italia Viva, in un colloquio con La Stampa, dice la sua sulla questione ddl Zan e su come potrebbe svilupparsi. «Da domani sarà il Vietnam, la Lega farà ostruzionismo, ci saranno molti voti segreti. M5s sta vivendo la fase che sappiamo, ci sono dubbi nel Pd che può garantire che ci sarà la compattezza che serve», ha detto. «Noi stiamo cercando di trovare un accordo che permetta di approvare il provvedimento. Il rischio in questo momento è che il testo Zan non diventi mai legge».

Secondo Letta, se Italia Viva vota in modo unitario il ddl Zan potrebbe passare, ma Scalfarotto commenta che «Letta sa che non è così. La destra chiederà il voto segreto ogni volta che potrà: pensiamo alla situazione di M5s, ai dubbi che ci sono anche nel Pd. Chi è in grado di garantire compattezza in questo momento? Lo stesso Zan ha detto: andiamo in aula, incrociando le dita. Ma incrociare le dita non è una strategia parlamentare».

Alla domanda se Iv sospetti che Letta preferisca perdere da “puro” anziché correre il rischio di una mediazione, Scalfarotto ha chiosato:«Certamente tenere questa posizione così rigida può portare un dividendo politico, si segna il territorio. Ma secondo me diventa un calcolo politico un po’ cinico. Viene fatto sulle vittime di atti di violenza e discriminazione».