Assurda aggressione in una spiaggia. Il bagnino è un uomo di 84 anni, ha una costola rotta e non riesce a spiegarsi il perché della violenza
Follia e violenza in spiaggia a Senigallia. Un uomo ha preso a pugni il bagnino di uno stabilimento balneare sul lungomare Alighieri a Senigallia perché aveva rimproverato il figlio. Il bagnino inoltre è un 84enne, Vittorio Pelliccia, che era preoccupato per l’incolumità del bambino.
Il fatto è riportato sul Corriere Adriatico e racconta di alcuni ragazzini che saltavano sopra un pedalò in spiaggia con il rischio di danneggiare la struttura e di farsi male. Pelliccia, temendo per l’incolumità dei bambini, li ha redarguiti ma è stato richiamato da una donna, pare la nonna dei piccoli, la quale gli si è avvicinata dicendogli con tono arrabbiato di non sgridarli. La donna ha poi chiamato il padre dei ragazzi, che arrivato in spiaggia, ha preso a pugni e calci l’uomo. La vicenda è accaduta verso le 20 di mercoledì.
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I carabinieri sono intervenuti e indagano sull’aggressione. Pare che il padre abbia dato due pugni in volto e un calcio all’addome al bagnino. “Lì per lì non ho capito perché mi avesse aggredito, nemmeno lo conoscevo“, ha commentato Pelliccia. Il padre dei bambini, infatti, non era un cliente dello stabilimento, ma un turista che frequentava la spiaggia libera confinante. Si è giustificato dicendo che quando qualcuno minaccia la sua famiglia interviene per difenderla.
“Ho temuto un malore perché l’ho trovato a terra“, ha affermato il figlio dell’84enne. E’ stato necessario chiamare un’ambulanza, che lo ha portato al pronto soccorso. L’uomo è poi rimasto in ospedale fino a giovedì. “Ha una prognosi di trenta giorni, una costola rotta ma è già tornato in spiaggia“, ha aggiunto il figlio.
