Si faceva passare per dipendente dell’albergo e si introduceva nelle stanze dei turisti allarmandoli con finti incendi, chiedendo loro le chiavi della stanza. Il tutto veniva poi confermato dall’entrata in funzione dell’allarme.
Un 26enne si sarebbe introdotto in un paio di alberghi di via Nazionale a Firenze e facendosi passare per un dipendente, è stato arrestato ieri mattina dalla polizia con l’accusa di tentato furto aggravato.
Durante il primo episodio sarebbe riuscito ad entrare nella camera portando via un trolley e due zaini ma le tre giovani, mentre scendevano le scale hanno sospettato qualcosa e tornando indietro hanno visto che dalla stanza mancavano le loro valige e che la porta delle scale antincendio era aperta. A quel punto le tre scese in strada, tra via Nazionale e via Guelfa, sono riuscite a rintracciare l’uomo che aveva ancora con se la refurtiva, poi recuperata, ma il giovane è riuscito a scappare. Le turiste hanno avvisato la polizia che è intervenuta sul posto. Contemporaneamente alla sala operativa della questura è arrivata la segnalazione di un ragazzo che bussava alle porte di un albergo sempre della zona.
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Le volanti, intervenute, hanno rintracciato il 26enne, napoletano, già noto alle forze dell’ordine, ancora nella hall della struttura dove aveva messo in scena lo stesso copione, fanno sapere gli investigatori. Ma, in questo caso una turista si è insospettita e ha chiamato la polizia.
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