Si tratta di sanitari e medici di Brescia, Cremona, Mantova e Bergamo che voglio l’annullamento dell’obbligo di vaccino
Sono 300 gli operatori sanitari e i medici che hanno fatto ricorso contro l’obbligo di vaccinazione, di cui richiedono l’annullamento. Si tratta di sanitari e medici di Brescia, Cremona, Bergamo e Mantova. È quanto ha anticipato Il Giornale di Brescia.
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L’udienza si terrà il 14 luglio. «Non è una battaglia no vax, ma una battaglia democratica. Qui si obbliga una persona a correre un rischio altrimenti gli viene impedito di svolgere la professione», dice il legale Daniele Granara che ha inoltrato il ricorso contro AST Bergamo, ATS Brescia, ATS Val Padana e ATS Montagna.
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