L’uomo aveva già una denuncia per aver assalito la donna ed era sottoposto al divieto di avvicinamento alla vicina, ma non lo ha rispettato
Un uomo di 48 anni è finito agli arresti perché ogni volta che incontrava la vicina di casa, straniera, la ricopriva di insulti e sputi. Una volta la donna si era difesa e l’uomo l’ha presa a calci e strappato una ciocca di capelli.
La polizia ha arrestato lo stalker xenofobo, 48 anni, a Busto Arsizio (Varese). L’accusa è di persecuzione e minacce nei confronti della donna straniera. L’uomo aveva già un divieto di avvicinamento alla donna, poiché viveva nello stesso palazzo e avrebbe dovuto rispettarlo ma non lo ha mai fatto e ogni volta che la incontrava continuava a insultarla e sputarle sulla porta di casa. Le lasciava anche biglietti con minacce. In passato lo avevano già denunciato per aver aggredito per strada una donna che portava il velo.
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La vicenda è occorsa a fine febbraio, quando la vicina di casa ha denunciato il 48enne per la prima volta dopo che l’aveva presa a calci in corridoio. L’uomo aveva anche fatto danni all’auto della donna e aggredito un’altra vicina di casa, over 80, che aveva tentato di difendere la vittima del suo stalking. Ora lo stalker xenofobo è in carcere a Busto Arsizio.