Il ritiro delle truppe statunitense dal territorio dell’Afghanistan è una vittoria per i Talebani. Emblematico è come hanno accolto il ritiro degli Usa da Bagram.
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I Talebani hanno accolto come una propria ”vittoria” il ritiro delle truppe di militari americani dalla base aerea di Bagram. La città è da vent’anni epicentro della lotta internazionale contro il terrorismo in Afghanistan. Lo ha dichiarato il portavoce talebano Zabihullah Mujahid alla Nbc, spiegando che ”per il momento” gli insorti non hanno intenzione di prendere il controllo della base.
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‘‘Il fatto che gli Stati Uniti abbiano finalmente deciso di abbandonare la base aerea di Bagram è il risultato dei nostri sacrifici. Abbiamo sentito che hanno distrutto tutto quello che non potevano riportare in America”, ha detto Mujahid. ‘‘Al momento non rientra nella nostra strategia catturare basi militari come quella di Bagram dato che il nostro obiettivo è quello di prendere il controllo di piccoli compound e istituzioni fuori dalle città”, ha spiegato.
Pochi giorni fa il generale a capo della missione ha espresso la preoccupazione di una guerra civile. Il ritiro delle truppe americane dopo vent’anni dall’Afghanistan può incentivare i talebani a scatenare una guerra civile.