È stato disposto il non luogo a procedere dal gup di Roma per Vittorio Sgarbi, che era stato accusato dalla Procura di Roma di aver certificato come autentici alcuni lavori riconducibili all’artista Gino de Dominicis, ritenuti falsi dal nucleo di Tutela del patrimonio artistico dei carabinieri.
Il giudice ha fatto cadere le accuse per il critico d’arte con la formula perché il fatto non costituisce reato così come per la posizione di Duccio Trombadori. Il gup ha, contestualmente, rinviato a giudizio altre 19 persone coinvolte nel procedimento fissando il processo al prossimo 21 dicembre.