Camorra: si pente Salvatore Giuliano, l’assassino di Annalisa Durante

In carcere per estorsione aggravata dal metodo mafioso, ha revocato il mandato al suo avvocato di fiducia decidendo di collaborare.

Salvatore Giuliano – Meteoweek

Trema Forcella: Salvatore Giuliano ha deciso di collaborare con la giustizia. Nipote dell’ex capoclan Luigi, nel 2004 uccise la giovanissima Annalisa Durante, colpita da un proiettile mentre era in giro per la città con le sue amiche. Salvatore Giuliano è stato arrestato lo scorso maggio per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Ma, ha revocato il mandato al proprio avvocato. La sua famiglia ha già abbandonato Napoli per rifugiarsi in una località segreta proprio per evitare delle ritorsioni a seguito della sua scelta. Il suo pentimento potrebbe rappresentare una svolta per alcune inchieste sulla camorra.

L’arresto

Salvatore Giuliano è stato arrestato lo scorso maggio a Forcella, in Vico Pace. La squadra mobile e il commissariato Vicaria – Mercato sono intervenuti dopo che alcune persone sono entrare in un edificio minacciando i presenti e pretendendo una somma di denaro mensile. L’udienza davanti al Tribunale del Riesame si è tenuta pochi giorni fa e solo dopo è arrivata la decisione di revocare il mandato al suo avvocato.

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L’omicidio di Annalisa Durante

Annalisa Durante – Meteoweek

È il 27 marzo 2004. Aveva solo 14 anni, Annalisa quando un proiettile esploso da Salvatore Giuliano, allora 19enne la colpì. Annalisa si trovava in Via Vicaria Vecchia con le sue amiche durante un agguato al clan rivale dei Mazzarella e conosceva il suo assassino. Giuliano scontò la sua condanna. Pena che fu ridotta per la sua buona condotta. Uscito dal carcere tornò nuovamente alle sue frequentazioni criminali ed era per questo un sorvegliato speciale delle Forze dell’Ordine.

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