L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’allerta: i Paesi più poveri non hanno più dosi per proseguire con vaccini
Molti degli Stati più poveri che hanno ricevuto i vaccini da somministrare contro il Coronavirus tramite il progetto Covax, ora sono rimasti a corto di dosi e non possono proseguire con la campagna di vaccinazione. È l’Oms (Organizzazione Mondiale Sanità) a dare l’allerta e a porre l’attenzione su tale problematica.
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Secondo il consigliere del direttore generale dell’Agenzia Onu, Bruce Aylward, il progetto Covax ha fatto sì che questi Paesi avessero 90 milioni di dosi (consegnate per l’esattezza in 131 Stati) ma queste non sono sufficienti a immunizzare le popolazioni. L’Africa, tra l’altro, sta per affrontare la sua terza ondata e questo rappresenta un problema non da poco.