L’annuncio arriva dal premiere Jean Castex al termine del Consiglio dei Ministri. Nel Regno Unito scatta l’obbligo vaccinale per chi lavora nelle case di riposo
La Francia è pronta ad abbandonare l’uso delle mascherine all’aria aperta, “salvo in alcune circostanze, come nel caso di assembramenti“. A dare l’annuncio è stato il premier Jean Castex al termine del Consiglio dei Ministri. Il provvedimento, secondo le parole del numero uno del governo d’Oltralpe, “sarà operativo da domani“, giovedì 17 giugno. L’esecutivo francese ha anche deciso di anticipare di dieci giorni il termine del coprifuoco, inizialmente previsto per il 30 giugno e spostato a domenica 20 giugno.
Al termine della seduta all’Eliseo, dove ogni mercoledì mattina il Presidente incontra i membri del Governo, il premiere Castex ha giustificato le decisioni parlando di “un quadro che sta migliorando anche più rapidamente di quanto pensassimo. Tenuto conto dei risultati, è normale fare aggiustamenti alle nostre misure e ad alcuni elementi del calendario, pur mantenendo alto il livello di vigilanza“.
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Nel Regno Unito invece la situazione sembra andare in direzione contraria, dopo la nuova impennata dovuta alla variante Delta (ex variante indiana) che ha costretto il premier Boris Johnson a rimandare il decadimento di tutte le restrizioni, il “freedom day” atteso per il 21 giugno e posticipato per il momento al 19 luglio. Dal quotidiano The Guardian arrivano infatti anticipazioni sulla decisione di Downing Street di rendere obbligatorio il vaccino a chi lavora nelle case di riposo. Il provvedimento darebbe quattro mesi di tempo a tutti i dipendenti delle strutture per effettuare la vaccinazione. Chi non aderirà alla campagna potrebbe rischiare il trasferimento presso altre strutture o addirittura il licenziamento.