In Corea del Nord la situazione alimentare a causa del Covid si sta facendo “tesa”. Ad annunciarlo è il leader Kim Jong Un.
In Corea del Nord la situazione alimentare sta diventando “tesa”. Le cause sono la pandemia di Covid19 e il tifone che ha colpito la penisola l’anno scorso. Lo ha dichiarato il leader nordcoreano Kim Jong Un, citato dall’agenzia di stampa ufficiale Kcna.
Kim Jong Un lancia l’allarme durante il suo intervento alla sessione plenaria del Comitato Centrale del Partito dei Lavoratori che si è aperta martedì. Il leader nordcoreano ha invitato i funzionari a risolvere “la situazione alimentare della popolazione” che “sta diventando tesa”. Per Kim, questa situazione è stata causata dall’incapacità del settore agricolo di raggiungere i livelli di produzione previsti a causa dei danni causati dal tifone.
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Oltre ai disastri naturali come inondazioni e tempeste e la pandemia di coronavirus, un’altra causa di questa situazione è che la Corea del Nord è stata soggetta a dure sanzioni internazionali a causa del suo programma di armi nucleari.
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Fortunatamente la Corea del Nord ha rapidamente chiuso i suoi confini per evitare la diffusione del Covid19. Ciò ha avuto un forte impatto sul commercio estero con la Cina, che è considerata l’ancora di salvezza del paese. Kim ha quindi affermato che l’economia del Paese ha mostrato “un miglioramento nel suo insieme” nei primi sei mesi del 2021, con una produzione industriale in crescita del 25% rispetto all’anno precedente.
