Droga: sgominato clan nigeriano, 16 persone in manette

I Carabinieri di Caltanissetta hanno sgominato un clan nigeriano dedito allo spaccio di droga

Carabinieri-Meteoweek.com

I Carabinieri di Caltanissetta hanno «accertato il collegamento con gli ambienti della mafia nigeriana che, in Italia, ha già diverse ramificazioni a Torino, Roma, Palermo e Catania».I militari  hanno sgominato un’organizzazione criminale nigeriana stabilitasi nel centro storico di Caltanissetta e dedita allo spaccio di droga.

Sedici persone sono finite in manette. «I corrieri venivano reclutati all’interno della comunità nigeriana, con particolare riferimento all’etnia tribale della città di origine, diventata per l’organizzazione un ufficio di collocamento», hanno spiegato gli inquirenti.

I carabinieri hanno inoltre sequestrato un “libro mastro” con le regole dell’organizzazione e indicazioni delle quote associative.

Leggi anche:—>Caso Saman, il fidanzato a “Chi l’ha visto”:«Suo padre mi minaccia da mesi, anche dal Pakistan»

Delle persone arrestate, 14 sono nigeriane e due sono cittadini italiani, accusati a vario titolo di essere membri di un’associazione detta ‘Ikarima’. Tale confraternita, chiamata ‘the Supreme Eye confraternity‘ sorge all’università di Ibadan, nello stato di Oyo in  Nigeria, dopo una scissione interna alla Black Axe.

La confraternita era nata con l’intento di promuovere lo sviluppo e la cultura africana opponendosi alla politica colonialista imperiale. In seguito, come le altre confraternite lasciò i campus universitari e divenne un’organizzazione segreta e criminale.

Dalle indagini, partite a fine 2019, si è scoperto come alcuni cittadini nigeriani si riunissero ogni domenica in delle case, apparentemente per riunioni di comunità, ma in realtà per prendere parte agli incontri di un gruppo criminale, fatto di regole per aderire e presieduto da un capo soprannominato ‘chairman’. Durante le riunioni si definivano le strategie di approvvigionamento e distribuzione degli stupefacenti in città.

Gestione cookie