Secondo il New York Times il Pentagono sta valutando la possibilità di autorizzare dei raid aerei in Afghanistan
Il Pentagono sta esaminando la possibilità di autorizzare raid aerei in Afghanistan se la capitale Kabul o altre città importanti del Paese corressero il pericolo di finire nelle mani dei Talebani. Lo spiega il New York Times, citando alti funzionari dell’amministrazione, a detta dei quali si sta discutendo di come rispondere in caso vi siano conseguenze dopo il ritiro delle truppe Usa, il cui completamento è previsto per settembre.
L’amministrazione Biden, spiega il New York Times, aveva in precedenza annunciato il ritiro anche dell’appoggio aereo, a meno che i terroristi non fossero tornati a nuocere agli interessi degli Stati Uniti. Ma i militari stanno ora dibattendo della possibilità di rispondere nel caso in cui un ritiro eseguito in tempi brevi porti conseguenze per la sicurezza nazionale.
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La scelta di dare l’autorizzazione a raid aerei è in corso di valutazione, spiegano le fonti del NYT: tra le opzioni si prevede di ricorrere a caccia americani o droni armati in casi di grave crisi, come ad esempio se venga minacciata la capitale Kabul o una situazione in cui un assedio minacci ambasciate e cittadini Usa o di Paesi alleati.