Madre e figlia di 14 anni trovate morte impiccate. Rinvenuta anche una lettera:«Porto Alessandra con me». Ecco cos’è successo
Mariolina Nigrelli, 40 anni e la figlia Alessandra, 14, sono morte impiccate nella loro abitazione in campagna a Santo Stefano di Camastra (Messina).
A scoprire i due cadaveri sarebbe stato il marito della donna e papà della 14enne. I carabinieri stanno ipotizzando un omicidio suicidio. Disposta l’autopsia sui due corpi.
Sul tavolo dell’abitazione in cui hanno ritrovato madre e figlia, la donna ha lasciato una lettera lunga, scritta a mano per il marito Maurizio Mollica, che di mestiere fa il fabbro ed è molto noto nel paese per le sue ceramiche artistiche. Nella lettera Mariolina ha scritto:«Porto via con me Alessandra», parlando di alcuni problemi. Attualmente gli investigatori si stanno concentrando sulla pista dell’omicidio-suicidio, ma non si escludono altre piste.
Gli inquirenti hanno ascoltato il marito della 40enne per tutta la notte. L’uomo ha pianto tutto il tempo, e ha parlato di tensioni con la moglie nell’ultimo periodo.
L’uomo, nel pomeriggio, si era insospettito perché la moglie non rispondeva al cellulare. Si è quindi recato nella loro casa di campagna in contrada Letto Santo e una volta giunto sul posto ha scoperto i cadaveri della figlia e della moglie, chiamando i carabinieri.
Tra oggi e domani ci sarà l’autopsia per capire quando le due donne hanno perso la vita e la dinamica di quanto occorso. Il 19 maggio scorso, la donna aveva pubblicato un post su Facebook condiviso dal profilo “Emozioni del cuore” in cui c’era scritto:«Alcuni figli non capiranno mai la tacita supplica di un genitore che ti mette in guardia da qualcosa. Quando un genitore ti chiede di non fumare ti sta chiedendo solo di vivere più di lui. Quando un genitore ti chiede di non uscire con determinate persone è solo perché quelle persone potrebbero farti del male. Quando un genitore ti chiama più volte al cellulare non lo fa perché vuole darti fastidio, è solo che la sua anima freme nel saperti a casa sano e salvo. Un genitore non ti dà mai il peggio né te lo augura.Un genitore ti ama e ti supplica di avere una vita migliore e più felice della propria».
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La donna aveva aggiunto a corredo del post:«Infatti si dice mettiti con quelli migliori di te. Mi fate solo schifo». Gli investigatori stanno cercando di capire a chi e a cosa si riferisse la 40enne. Gli inquirenti hanno inoltre sentito alcuni parenti di Mariolina Nigrelli, che hanno detto:«Negli ultimi mesi sembrava preoccupata per la figlia Alessandra. Aveva litigato anche con le mamme di diverse compagne di scuola della ragazza. Era molto apprensiva».
