Ennesimo fatto di sangue negli Stati Uniti, un’altra sparatoria con diverse vittime, sei o sette, secondo quanto riportato al momento dai media americani. È accaduto a San Josè in California, nella Silicon Valley.
Secondo quanto riportato dalla Cnn, le vittime sarebbero almeno 6 o 7, la sparatoria è avvenuta nell’area degli uffici dell’autorità locale dei trasporti. L’aggressore sarebbe un uomo sui 50 anni, che prima di aprire il fuoco durante una riunione sindacale, avrebbe dato fuoco alla propria casa. Il dramma è accaduto all’interno del quartier generale della Valley Transportation Authority, l’aggressore si è poi ucciso.
Non è ancora un dato certo il numero dei morti, le vittime sarebbero comunque tutti dipendenti della VTA. Al momento, l’unica certezza è che sono diversi i decessi. All’interno della casa dell’uomo sarebbero state rinvenute molte armi da fuoco. Il sergente Russel Davis, ha dichiarato: «Posso confermare al momento che abbiamo diversi feriti e diversi morti ma non possono confermare l’esatto numero».
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Il dramma ha avuto luogo prima delle 7, ora locale, allo scalo della ferrovia leggera a San Josè. Brandi Childress, portavoce della VTA ha dichiarato che al momento della sparatoria nello scalo erano presenti solo dipendenti dell’azienda di trasporti. Riguardo l’identità dell’uomo che ha aperto il fuoco, ha dichiarato che «doveva essere qualcuno che è entrato con la forza o che aveva accesso».
“The Mayor also spoke today on the incident, saying we are in a dark moment.” BNC’s Tashanea Witlow (@TSWHITLOW) shares the latest on the mass shooting out of San Jose, California. pic.twitter.com/aquAaHhCYd
— BNC (@BNCNews) May 26, 2021