Il Tribunale di Milano ha deciso di non separare temporaneamente, come chiesto dai pm, la posizione di Silvio Berlusconi da quella degli altri imputati del caso Ruby ter.
Il processo andrà avanti, dunque, per tutti gli imputati assieme, compreso Berlusconi, con rinvio dell’udienza all’8 settembre.
Pm, Berlusconi: ha pluripatologie, serve perizia
“Le pluripatologie fisiche non hanno possibilità di recupero, perché sono cronicizzate, così come ci sono state descritte, e le patologie, faccio presente che delle tre espresse una è psicologica e l’altra è psichiatrica-neurologica, danno un quadro che merita attenzione”. Così ha detto in aula il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, dopo che i giudici del processo Ruby ter hanno detto no alla separazione della posizione di Berlusconi da quelle degli altri imputati per motivi di salute, per far presente che potrebbe chiedere nell’udienza a settembre una perizia sulla capacità “dell’imputato di partecipare al dibattimento”.
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“Mi chiedo – ha detto in aula il pm Siciliano dopo che i giudici avevano letto l’ordinanza – se non si debba valutare sin d’ora una perizia sulla capacità dell’imputato di partecipare al dibattimento”. Il presidente del collegio Marco Tremolada, però, ha chiarito che la Procura potrà nella prossima udienza, se lo riterrà opportuno, chiedere ai giudici di disporre la perizia. Lo stesso Tremolada si è detto “ottimista” a fine udienza, rispondendo al pm, sul fatto che il processo possa riprendere a settembre. Sono saltate, in pratica, col rinvio concesso oggi dai giudici per legittimo impedimento, senza stralciare la posizione dell’ex premier, 4 udienze che erano già fissate fino a luglio.
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Ai cronisti che alla fine dell’udienza hanno chiesto all’avvocato Federico Cecconi, legale di Berlusconi, se il quadro delle condizioni di salute dell’ex premier sia “serio” il difensore ha risposto di sì. Lui stesso ha depositato in udienza oggi una consulenza medica che risale a domenica scorsa. A chi gli ha chiesto se poteva approfondire i riferimenti alle patologie fatti dal pm in aula, il legale ha risposto: “Non faccio commenti su questo, ha parlato il pm”.