Migranti, prima la rissa poi la fuga dal centro d’accoglienza: scappati in 40, 10 i fermati

Migranti, è rissa in un centro d’accoglienza di Agrigento: 40 gli ospiti che si sono messi in fuga questa mattina. Le forze dell’ordine hanno già rintracciato 10 migranti, tutti minori non accompagnati.

migranti rissa fuga ad agrigento - meteoweek.com
prima la rissa, poi la fuga dei migranti ad Agrigento (foto di repertorio) – meteoweek.com

Migranti in fuga dal centro di accoglienza, in quel di Siculiana (Agrigento). Secondo quanto viene riportato dalle fonti locali, sarebbero oltre 30 i rifugiati che si sarebbero allontanati questa mattina dal centro di accoglienza Villa Sikania, struttura presso la quale stavano tutti trascorrendo il previsto periodo di sorveglianza sanitaria, su disposizione delle misure anti Covid-19.

Sempre secondo quanto viene riferito, almeno 10 sarebbero stati rintracciati dalle forze dell’ordine nel giro di poche ore, durante le operazioni di ricerca dei fuggitivi. A scappare pare siano stati soprattutto dei minori non accompagnati, che sonosbarcati nei giorni scorsi a Lampedusa. Dopo essere riusciti ad eludere la sorveglianza del centro, si sono dunque velocemente allontanati dirigendosi lungo la statale 115, e attraversando le campagne circostanti.

Prima la rissa, poi la fuga

L’allontanamento dal centro di Siculiana, Villa Sikania (un ex hotel dismesso), emerse a seguito di una violenta rissa che, nella serata di ieri, ha visto coinvolti diversi migranti. I disordini sono scoppiati per cause ancora tutte da accertare. Il clima all’interno della struttura si sarebbe tuttavia rapidamente surriscaldato, tanto che un gruppo di ospiti avrebbe iniziato a picchiarsi violentemente. Alcuni di loro avrebbero persino utilizzato sedie e altri tipi di suppellettili, che sarebbero stati poi lanciati anche contro le forze dell’ordine interventuti per sedare la rissa.

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Inizialmente, sono stati gli operatori della struttura di primissima accoglienza, utilizzata anche come centro di sorveglianza sanitaria anti-Covid per coloro che sbarcano a Lampedusa, a tentare di riportare la calma. La segnalazione, però, è stata fatta pervenire prontamente anche ai soccorsi, tanto che sul posto è giunto anche un dispiegamento di agenti di polizia, carabinieri ed esercito.

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Nonostante la violenza degli animi, del clima, e del lancio ripetuto di oggetti, nessuno delle forze dell’ordine sarebbe rimasto ferito. Diverso, invece, il destino di sei migranti, per i quali si è reso necessario il trasporto al pronto soccorso. Altri due ospiti della struttura, invece, sarebbero stati medicati direttamente sul posto – mentre tutti gli altri avrebbero riportato delle leggere ferite. Si ricorda che in quel di Villa Sikania erano ospitati circa 170 migranti – numero ufficiale prima dell’allontanamento di questa mattina.

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