Tragedia Mottarone, il procuratore: si ipotizza cavo spezzato e freni non hanno funzionato

Tragedia Mottarone, il procuratore: si ipotizza cavo spezzato e freni non hanno funzionato. Potrebbe però essere anche il contrario

Incidente funivia Mottarone-Meteoweek.com

Il procuratore di Verbania, Olimpia Bossi, che si sta occupando dell’inchiesta sulla tragedia della funivia del Mottarone, ha espresso le prime ipotesi sulle cause dell’accaduto. «Logica vorrebbe che si è spezzato il cavo e l’impianto frenante non ha funzionato, ma può anche essere il contrario. Lo dovranno stabilire i consulenti», ha detto il procuratore. «Ho già parlato col Politecnico di Torino, anche se non ho ancora dato l’incarico serviranno ingegneri meccanici e stiamo valutando se servano anche esperti in metallurgia».

Il procuratore spiega anche che l’impianto di video sorveglianza è finito sotto sequestro perché, sottolinea Olimpia Bossi, le telecamere «riprendono arrivo e partenza» e per ora «non risultano esserci immagini riprese dall’interno della cabina precipitata, anche se non mi sento di escluderlo». Bossi prosegue:«Tempo permettendo, se ci sarà la necessità faremo altri sopralluoghi, ma è stato repertato tutto quello che doveva esserlo. Sarà una attività complessa, ci vorrà del tempo».

Mottarone-Meteoweek.com

Basandosi sui documenti in suo possesso e controlli interni eseguiti, l’impresa di Vipiteno Leitner, in merito al dramma occorso ieri sull’impianto Stresa-Mottarone, rende pubblico l’elenco di controlli e manutenzioni effettuati negli ultimi mesi, secondo le norme vigenti, in base al contratto di manutenzione stipulato con la società di gestione Ferrovie del Mottarone.

«Manutenzione e controllo centraline idrauliche di frenatura dei veicoli: 3 maggio 2021. Controlli non distruttivi su tutti i componenti meccanici di sicurezza dell’impianto previsti dalla revisione quinquennale, in scadenza ad agosto 2021 sono stati anticipati dal 29 marzo all’1 aprile 2021. Prove di funzionamento dell’intero sistema d’azionamento: 18 marzo 2021. Lubrificazione e controlli dei rulli e delle pulegge delle stazioni: 4 e 5 marzo 2021. Finti tagli (prova che prevede una simulazione della rottura della fune traente e conseguente attivazione del freno d’emergenza): effettuati su entrambe le vetture l’1 dicembre 2020».

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E poi: «Controllo periodico magnetoinduttivo delle funi traenti (e di tutte le funi dell’impianto) come da disposizione del decreto dirigenziale del Ministero dei Trasporti n.144 del 18/05/2016 (periodicità imposta una volta all’anno) con esito positivo: 5 novembre 2020». L’azienda spiega invece che le verifiche giornaliere e settimanali previste da regolamento e manuale di uso e manutenzione sono a carico al gestore. «Il pensiero più profondo e commosso dell’azienda Leitner  che rimane a completa disposizione assieme ai propri tecnici per cercare di individuare al più presto le cause della immane tragedia, va alle vittime, alle loro famiglie e alle loro comunità», conclude la Leitner.

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