Due amanti tentano di assassinare il marito di lei: arrestati. I due sono accusati di tentato omicidio in concorso
Una donna di 39 anni, I.R. di Andria, è finita in manette perché avrebbe preso parte all’ideazione e concretizzazione di un accoltellamento ai danni del marito il cui esecutore materiale sarebbe stato il suo amante, B.T., 54 anni. La donna è accusata di tentato omicidio in concorso. Il marito della 39enne ha subìto l’aggressione il 25 febbraio scorso.
L’uomo fu ferito al collo con un coltello e poi portato in pronto soccorso. Il marito della donna dopo essere uscito di casa per andare al lavoro fu aggredito da uno sconosciuto con il volto coperto che, dopo essersi intrufolato nella sua auto dal lato passeggero, lo aveva minacciato in dialetto andriese e accoltellato.
La vittima si era difesa e lo aveva disarmato buttandolo fuori dall’auto e riuscendo a evitare il peggio. Nella colluttazione l’uomo aveva scoperto chi era l’aggressore, riconoscendolo. Tutto ciò aveva determinato la fuga dell’amante della moglie che però prima lo aveva minacciato di nuovo. L’uomo fu poi soccorso e portato in ospedale in rianimazione. Il giorno dopo, il presunto responsabile fu trovato e arrestato. Nella sua casa, sottoposta a perquisizione, furono trovati vestiti e scarpe indossate nel corso dell’aggressione su cui c’erano tracce di sangue.
L’amante aveva poi confessato dicendo però che nessun altro era coinvolto. Grazie a ulteriori accertamenti si è scoperto che alla scelta di accoltellare l’uomo c’era la moglie di quest’ultimo, poiché amante di B.T.
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I due si sarebbero messi d’accordo per uccidere il marito della donna dopo che quest’ultima aveva scoperto che il marito era in possesso di una ingente somma di denaro che le aveva tenuto nascosta imponendole, a suo dire, una vita fatta di stenti e sacrifici.
I due amanti all’inizio avrebbero tentato di contattare altre persone per dare l’incarico dell’omicidio dietro pagamento di una somma di denaro ma poi, entrambi avrebbero stabilito che B.T. avrebbe dovuto farlo in prima persona. La donna gli avrebbe dato info sugli spostamenti e i turni di lavoro del marito. L’uomo lo aveva così aspettato nei pressi della sua abitazione e aveva tentato di ucciderlo. La coppia di amanti aveva pianificato di continuare a vivere assieme godendo della somma risparmiata dal marito della donna.