Condannato a 18 anni Cristian Losso: uccise con 80 coltellate una trans

Cristian Losso è stato condannato a 18 anni di carcere. L’uomo, un ex bancario di 43 anni, il 20 luglio scorso uccise a coltellate Alves Rabacchi, transessuale ed escort brasiliana, in via Plana a Milano.

Condannato a 18 anni Cristian Losso – Meteoweek

Lo ha deciso questo pomeriggio la prima sezione della Corte d’Assise di Milano, presieduta da Ilio Mannucci Pacini. Il pm Antonio Cristillo, titolare dell’indagine, aveva chiesto l’ergastolo. I giudici hanno riconosciuto all’imputato le attenuanti generiche prevalenti sull’aggravante della crudeltà. Le motivazioni entro 60 giorni.

Il difensore dell’imputato, l’avvocato David Montani, ha già annunciato ricorso in appello. “L’obiettivo è fare venire meno l’aggravante contestata della crudeltà”, ha sottolineato il legale. L’imputato, presente in aula, è rimasto impassibile durante la lettura del dispositivo. È stato condannato anche per crollo di costruzione in quanto avrebbe aperto tutti i fornelli della cucina per fare saltare in aria la scena del delitto, rischiando di mandare in frantumi l’intera palazzina. Stamane, il pm aveva chiesto il carcere a vita sottolineando che la vittima ha vissuto un “calvario” e ha subito la “crudeltà” del killer che ha “infierito su una persona inerme, che non si è difesa, che non ha lottato.

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Le sue unghie, anche piuttosto lunghe, erano intatte, in casa non vi è un solo oggetto rotto, il vicino di casa che stava facendo colazione non ha sentito nulla”. Per il pubblico ministero, inoltre, l’imputato “è effettivamente colpevole, come ha parzialmente ammesso” e non vi è dubbio che abbia “voluto la morte” della vittima con una “condotta efferata caratterizzata da crudeltà”.

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