Nonostante il successo mondiale (boxoffice e critica) per il film V per Vendetta del 2005, l’autore del fumetto Alan Moore ancora oggi non è per niente soddisfatto del risultato finale.
“Le teorie cospirative credono nella cospirazione perché è confortante. La verità è che il mondo è caos, la verità fa molto più paura: nessuno ha il controllo di niente”. Attraverso questa dichiarazione dell’autore del fumetto V per Vendetta, Alan Moore è più facile comprendere la sua visione delle cose e quanto sia legato al personaggio con la maschera bianca e il cappello nero.
Famoso per aver creato anche Watchmen e From Hell, Moore si è tolto qualche sassolino dalla scarpa parlando del film del 2005 con Natalie Portman. Lo spirito anarchico di Moore è ben visibile nella trama del film e anche nel simbolo utilizzato da V per lasciare il suo segno nella società. La grafica del cerchio rosso con una V al centro ricorda chiaramente quello tipico dell’anarchia, con una A al posto della V.
Le considerazioni di Alan Moore
Come è stato anticipato inizialmente, nonostante i consensi raccolti sia dalla critica che dal pubblico, Moore non fu per nulla soddisfatto della versione cinematografica ispirata al suo fumetto. A distanza di 15 anni ancora oggi ne parla con toni molto aspri, denunciando quanto la sua idea iniziale sia stata stravolta dal lavoro degli sceneggiatori. Per avere un quadro più chiaro e totale del suo pensiero, ecco alcune dichiarazioni rilasciate in un’intervista: “Era stupido, con buchi di trama che non ti avrebbero fatto passare nemmeno nella rivista di fumetti inglese Whizzer And Chips, negli anni Sessanta. Buchi di trama che non ha notato nessuno.”
Non sono mancate le critiche anche dal punto di vista del pensiero politico nel film: “Mi sembrava che i due poli opposti più assoluti fossero l’anarchia e il fascismo. Era una delle cose che ho contestato al film: dal copione che ho letto, mi sembrava l’avessero riscritto come uno scontro tra neo conservatorismo americano e liberalismo americano. Non ho visto citata l’anarchia. Non penso che sia giusto uccidere persone. Ma questa visione delle cose avrà portato lo spettatore a pensare: questo tizio ha ragione oppure è pazzo?”
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La sinossi di V per Vendetta
Ambientato nella Gran Bretagna del futuro, il film V per Vendetta vede un misterioso uomo mascherato, chiamato mister V, dichiarare guerra al Paese governato da un regime totalitario. V è un anarchico radicale, desideroso di riportare libertà e giustizia, in un paese in cui vigono ormai autoritarismo e intolleranza verso chiunque non aderisca al sistema. In nome della libertà, riuscirà a convincere la giovane e bella Evey a sposare la sua nobile causa e a combattere al suo fianco.