Telegram: centinaia di video pedopornografici, denunciato anche un minore

Telegram: centinaia di video pedopornografici, denunciato anche un minore

Telegram: centinaia di video pedopornografici, denunciato anche un minore - www.meteoweek.com - Credit: Pixabay

Tra ragazzi giovanissimi sono stati denunciati per la diffusione di centinaia di video pedopornografici. Uno di loro è minorenne. 

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Telegram: centinaia di video pedopornografici, denunciato anche un minore – www.meteoweek.com – Credit: Pixabay

Sono tre, e tutti giovanissimi, gli studenti denunciati per la vicenda. Uno è addirittura minorenne. Tutto è nato da una segnalazione di un cittadino sul Commissariato di P.S. Online, che ha portato alla scoperta di un gruppo Telegram in cui un utente aveva condiviso tre link. Cliccando, si arrivava a una pagina contenente decine e decine di video a carattere pedopornografico. Ora le centinaia di filmati sono state cancellate e i ragazzi considerati responsabili sono stati denunciati dalla Polizia Postale di Trieste. Le indagini sono state svolte dalle Procure di Trieste e Lecce in coordinazione con il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (C.N.C.P.O.) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, e si sono concluse la settimana scorsa.

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I provvedimenti contro la pedopornografia

Non appena scoperta l’esistenza del gruppo Telegram, i contenuti sono stati immediatamente rimossi e gli account dei ragazzi sono stati sospesi. Poi gli operatori della Polizia Postale di Catania, Cosenza e Brindisi hanno perquisito i giovanissimi e gli hanno sequestrato i cellulari, altri dispositivi informatici e il resto del materiale utile al prosieguo delle indagini.  E alla fine i colpevoli sono stati denunciati per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico.

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L’aumento della pedopornografia durante la pandemia

Il cybercrime, compresi i reati di pedopornografia, sono aumentati con l’arrivo della pandemia. Per questo ora è necessario prestare una maggiore attenzione a ciò che circola online. Ed è di fondamentale importanza per i cittadini segnalare eventuali contenuti illeciti rinvenuti sul web. Ci si può rivolgere agli Uffici della Polizia Postale presenti su tutto il territorio nazionale, oppure al Commissariato di P.S. Online (www.commissariatodips.it), cioè il portale della Polizia Postale. Lì si possono inviare segnalazioni, fare domande e informarsi sulle ultime novità del mondo digitale. Oltre al servizio per segnalare facilmente, il Commissariato propone anche alcune linee guida e suggerimenti utili a contenere i rischi presenti in rete.