Genitori convinti da un santone ad esorcizzare la figlia: coppia a processo

Genitori convinti da un santone ad esorcizzare la figlia: coppia a processo

20051006 - SPE - CINEMA: THE EXORCISM OF EMILY ROSE, DIRETTO DA SCOTT DERRICKSON - L'attrice Jennifer Carpenter durante una scena del film 'The Exorcism of Emily Rose' di Scott Derrickson in uscita nelle sale italiane il 14 Ottobre 2005. Una affascinante avvocato, single e scontenta della sua vita sentimentale come di quella lavorativa, accetta un caso molto difficile, in cui si trova a dover difendere un prete dall’accusa di omicidio per aver praticato un esorcismo mortale su una giovane donna. ANSA/WFO

Una coppia del Varesotto è a processo con rito abbreviato condizionato da una perizia psichiatrica, sono accusati di maltrattamenti e sequestro di persona per avere più volte esorcizzato la figlia.

Esorcizzano la figlia – Meteoweek

La responsabile del gruppo di preghiera, frequentato dalla coppia, che li avrebbe convinti a compiere gli esorcismi sulla figlia, dal suo punto di vista posseduta, è invece accusata di violenza privata. Come i genitori dell’adolescente, anche lei ieri è comparsa con loro davanti al gup Luisa Bovitutti ma ha scelto di discutere il rinvio a giudizio. Lo riporta la Prealpina.

Le indagini

Secondo le indagini dei Carabinieri coordinati dal pm Flavia Salvatore, dal giugno del 2019 erano iniziate le violenze. La coppia, ultracattolica, che aveva dovuto affrontare qualche problema si era avvicinata al gruppo di preghiera e alla guida spirituale. Da quello era nato il convincimento che l’adolescente ribelle fosse posseduta dal demonio e quindi i conseguenti esorcismi e le botte.

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La ragazza, che in alcune occasioni ha anche avuto reazioni aggressive, veniva costretta a pregare a lungo e se si rifiutata veniva picchiata e chiusa in una stanza (da qui anche l’accusa di sequestro di persona), veniva legata al letto, aspersa di acqua santa, con un crocifisso a volte legato sulla testa. I genitori portavano la ragazzina anche dalla guida che in una occasione l’avrebbe immobilizzata per compiere il rito.