Le compagnie aeree europee cancellano i voli per Israele a causa del conflitto

British Airways, Lufthansa e Austrian airlines cancellano voli per Israele a causa dei bombardamenti nei cieli di Israele e Palestina.
Israele e Gaza sono di nuovo sull’orlo di una guerra. A causa del conflitto in corso tra Israele e Hamas molte compagnie aeree hanno cancellato i voli per Israele. Sia le compagnie aeree statunitensi che quelle europee cancellano i voli per Tel Aviv. La nota della British Airways recita: “La sicurezza dei nostri colleghi e dei nostri clienti è sempre la nostra massima priorità e continueremo a monitorare attentamente la situazione”.
La compagnia britannica è stata l’ultima a decidere la sospensione dei voli verso Israele a causa della situazione di instabilità. Anche la tedesca Lufthansa e l’Austrian airlines hanno annunciato la sospensione fino a domani dei collegamenti aerei con Israele. Nel frattempo tutti i voli commerciali per Tel Aviv sono stati destinati al sud. Anche compagnie minori come Virgin Atlantic ha cancellato i voli. Stesso discorso per la spagnola Iberia. Gli Stati Uniti avevano già interrotto i voli per Israele sia la Delta Air Lines, la United Airlines e la American Airlines. La compagnia inglese low-cost easyJet al momento non ha cancellato i voli per Tel Aviv perché il primo non partirà prima di metà maggio, “Ovviamente continueremo a controllare la situazione”.
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Il conflitto si fa sempre più duro, tanto che Israele sembra proto ad un’invasione di Gaza. Uno scontro che non vede la fine, almeno per ora. Uno dei più importanti e violenti della storia del conflitto arabo-israeliano. Nella giornata di ieri ci sono stati linciaggi, pestaggi e incendi tra i due popoli. Il primo ministro Netanyahu annuncia di colpire per voler ristabilire l’ordine. Gli Stati Uniti con Blinken hanno confermato l’appoggio ad Israele e così l’Europa.