David di Donatello: Pausini battuta da Zalone, i social impazziscono

Immigrato di Checco Zalone batte la pluripremiata Seen di Laura Pausini e sui social si scatena l’inferno.

David di Donatello

L’11 maggio 2021 a Roma si è svolta la cerimonia di premiazione della 66esima edizione dei David di Donatello. La trasmissione dell’evento è avvenuta in diretta in prima serata su Rai 1 con la conduzione di Carlo Conti. A causa della pandemia di Covid-19, quest’anno è stata effettuata una modifica al regolamento per poter ammettere in concorso anche le pellicole che, invece che essere proiettate nelle sale cinematografiche, sono state distribuite sulle piattaforme streaming.

La cerimonia di premiazione 

La cerimonia di premiazione si è svolta in presenza con i candidati divisi in due luoghi: il Teatro dell’opera di Roma e gli studi televisivi Fabrizio Frizzi. Le candidature al David sono state annunciate il 26 marzo e hanno portato in pole position Volevo nascondermi, Hammamet, Favolacce, L’incredibile storia dell’Isola delle Rose e Miss Marx: i film che hanno ottenuto il maggior numero di candidature.

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Migliore canzone originale

Ma veniamo alla categoria che ha suscitato maggiore scalpore. Parliamo del premio dedicato alla migliore canzone originale. Ed essere in nomination quest’anno sono state Immigrato, interpretata da Checco Zalone in Tolo Tolo, Io sì (Seen) interpretata da Laura Pausini nella pellicola La vita davanti a sé, Gli anni più belli di Claudio Baglioni nel film omonimo, Miles Away interpretata da Ginevra Nervi in Non odiare e Invisible, interpretata da La Tarma per Volevo nascondermi. Con grande sorpresa di tutti, a vincere non è stata Io Sì di Laura Pausini, già insignita di un Golden Globe e candidata all’Oscar, ma la canzone di Checco Zalone.

I commenti dei fan

La decisione ha letteralmente sconvolto i fan della cantante, che subito si sono sfogati con una marea di commenti sui social. “La Pausini battuta da Zalone? Pensavo fosse una bufala! Giuro!”, dice un utente.

“Come se anziché a Guardiola, Zidane, Mourinho, il premio ‘Allenatore dell’anno – Uefa’ andasse ad Oronzo Canà….Vergognoso!!!”, commenta deluso qualcun altro.

“Ma davvero il pezzo di Zalone, che non conosce nessuno, è stato preferito alla pluripremiata Io sì? Ma in base a quale parametri hanno votato?”, si domanda un fan. “Non ho parole”, aggiunge un altro follower, “Per me finisce qui, cambio canale. Perché in Italia non è apprezzata?”. 

“Checco Zalone batte la Pausini vincitrice del golden globe e candidata all’Oscar, fa ridere già così”, osserva un altro, facendo riferimento alla reazione della Pausini all’annuncio del brano vincitore – in un video diventato ormai virale – in cui la cantante scoppia in una risata incredula.

Laura Pausini David di Donatello

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Ma c’è anche chi punta sull’ironia scrivendo “Pausini vince golden globe, candidata all’Oscar… e viene battuta da Checco Zalone… amo questo paese!”, o ancora: “First reaction: choc!”, citando l’ormai celebre frase in inglese di Matteo Renzi. Altri, invece, cercano di vedere l’aspetto positivo della vicenda e scrivono: “Ma forse la memoria è corta. Paolo Sorrentino vinse l’Oscar e poi ottenne meno premi di Virzì”. Insomma, la notizia ha veramente lasciato sbigottiti tutti i fan della grande cantante. Ma cosa avrà pensato lei?

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