Città del Messico, crolla un ponte mentre passa la metropolitana. Al momento il bilancio è di 20 morti e 70 feriti.
L’incidente è avvenuto la sera del 3 maggio. Al passaggio del treno della linea 12 della metropolitana il ponte cede e crolla. Si aggrava il bilancio delle vittime della tragedia a Città del Messico, l’incidente è avvenuto all’altezza della stazione Olivos. Il cavalcavia, collassando, ha fatto precipitare alcuni vagoni del convoglio sulla strada sottostante. La sindaca della metropoli, Claudia Sheinbaum ha dichiarato che i soccorritori che stavano lavorando sul luogo dell’incidente si sono dovuti fermare per rischio di altri crolli. I lavori sono ripresi con l’ausilio delle gru. Al momento le cause del crollo sono ancora ignote ma la sindaca rassicura: “Avvieremo tutte le indagini necessarie per scoprire le cause dell’incidente”. L’incidente è avvenuto intorno alle 22.30 ripreso da una telecamera di sicurezza che mostra il momento del crollo e il ponte che collassa sulle auto sotto di esso.
LEGGI ANCHE: “La festa dell’Inter costerà vite”, lo conferma l’infettivologo Andreoni
Crolla un ponte della metropolitana a Città del Messico
Il ponte dell’Aerotrèn, la metro sopraelevata di Città del Messico è crollato al passaggio del treno. Sono 20 i morti tra cui minorenni, i feriti circa 70 di cui 49 ricoverati in ospedale. Il crollo è avvenuto tra le stazioni di Olivos e Tezonco sulla linea 12 della metropolitana a sud della capitale messicana. I soccorritori, arrivati tempestivamente sul posto, hanno liberato le persone dalle macerie e ora si esclude che vi sia qualcuno rimasto intrappolato.
LEGGI ANCHE: Covid: donna trasportata in biocontenimento su C-27J Aeronautica
Solo lo scorso gennaio un senatore del Pvem aveva invitato il governo ad effettuare una valutazione del sistema di trasporto della capitale e controllare le strutture della metropolitana per evitare altri incidenti come l’incendio avvenuto il 9 gennaio. La metropolitana di Città del Messico è una delle più grandi del mondo con 195 stazioni su 12 linee. Alcune strutture però sono degradate e non controllate, come hanno spesso lamentato e denunciato i cittadini della capitale messicana.