Bonus 2400 euro Inps: i requisiti per averlo e avvertenze. Le domande devono essere inoltrate entro il 31 maggio
Fino al 31 maggio è possibile fare domanda per ottenere il bonus una tantum da 2.400 euro previsto dal Decreto Sostegni per stagionali e altre categorie di lavoratori dipendenti e autonomi che lo scorso anno non hanno ricevuto indennizzi. La proroga l’ha stabilita l’Inps stesso.
Al bonus possono accedere lavoratori stagionali, lavoratori a tempo determinato e lavoratori in somministrazione dei settori turismo e stabilimenti termali. E ancora stagionali e in somministrazione di settori diversi. Sono inoltre compresi lavoratori intermittenti, autonomi occasionali, lavoratori incaricati di vendere a domicilio e lavoratori dello spettacolo.
Bisogna prestare attenzione tuttavia a un dettaglio: nella circolare vi sono le tabelle con i codici ATECO per cui è possibile erogare l’indennità ai settori Turismo e Stabilimenti termali, e dà info precise ai lavoratori dello spettacolo che non hanno già usufruito del bonus del decreto Ristori, su come presentare la domanda e sul regime di compatibilità.
L’Inps sottolinea, tra l’altro, che per evento di disoccupazione si intende l’evento di cessazione involontaria del rapporto di lavoro. Ergo, per gli eventi di disoccupazione occorsi in un periodo che va dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2021 è concesso di accedere alla disoccupazione NASpI se vi sono i soli requisiti dello stato di disoccupazione involontario e delle 13 settimane di contribuzione nei 4 anni che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione, escludendo il requisito delle trenta giornate di lavoro effettivo.
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Devono inoltrare la domanda solo i nuovi beneficiari del bonus, perché chi aveva già avuto i 1000 euro del Decreto Ristori ha già avuto il bonus in automatico. La richiesta va presentata online, in via diretta oppure tramite Patronato.