Un nuovo studio dell’Università di Oxford in collaborazione con l’Office for National Statistics ha rilevato importanti aspetti legati alla somministrazione del vaccino. Lo studio ha stabilito che una dose di vaccino di AstraZeneca o Pfizer riduce il rischio di contagio di due terzi.
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Lo studio
L’Università di Oxford ha raggiunto questo risultato grazie ad una collaborazione con l’Office for Nation Statistics. A tal proposito sono stati analizzati i risultati del test del Covid di oltre 350.000 persone nel Regno Unito tra il mese di dicembre e aprile. Gli studiosi hanno scoperto che 21 giorni dopo la somministrazione della prima dose, tempo utile al sistema immunitario per reagire, le infezioni sono diminuite del 65%.