Migranti, 130 perdono la vita in un naufragio. Soccorritori: «Navigavamo tra cadaveri». Ecco cos’è successo
Ennesimo dramma consumatosi nel mar Mediterraneo. Tantissimi migranti sono morti affogati nel naufragio di un gommone al largo della Libia, secondo quanto riportato da Sos Mediterranee.
L’equipaggio della Ocean Viking comunica che 130 persone si trovavano su un gommone che aveva cercato di compiere la traversata in condizioni del mare non favorevoli e di cui si è persa ogni traccia a nord est di Tripoli.
Leggi anche:—>Silvia, ciclista, muore a soli 17 anni investita durante l’allenamento
«130 persone annegate. Le autorità dell’Ue e Frontex sapevano del caso di emergenza, ma hanno negato il salvataggio. L’Ocean Viking è arrivata sulla scena, solo per trovare 10 cadaveri», fa sapere Sea Watch International.
Leggi anche:—>Covid, contagi in calo tra operatori sanitari in ospedale: i motivi
«Oggi», spiega Luisa Albera, coordinatrice Ricerca e Soccorso della Ocean Viking, «dopo ore di ricerca, la nostra peggiore paura si è avverata. L’equipaggio della Ocean Viking ha dovuto assistere alle devastanti conseguenze del naufragio di un gommone a nord-est di Tripoli. Mercoledì mattina era scattato l’allarme rispetto a questa stessa imbarcazione con circa 130 persone a bordo».
