La fiction dal titolo ‘Buongiorno mamma’ è ispirata ad una storia storia vera, quella di Angela Moroni, la donna che è stata in coma per ben 29 anni mentre suo marito non l’ha lasciata sola mai. Vediamo nel dettaglio questa commovente pagina di vita vera.
Ieri, 21 aprile 2021, su canale 5 è andata in onda, in prima serata, la prima puntata della fiction ‘Buongiorno mamma’. La serie televisiva, che ha come protagonista il bellissimo e bravissimo attore di casa nostra, Raoul Bova, si divide in ben dodici episodi articolati in sei puntate, tutte appassionanti e avvincenti. Buona la prima che ha registrato, già, un grande successo.
‘Buongiorno mamma’ ha già fatto breccia nel cuore degli italiani soprattutto perché si concentra su temi e valori molto forti, quali quelli dei legami familiari. Oltre all’attore Bova, c’è sulla scena della fiction l’attrice Maria Chiara Giannetta che presta il volto ad Angela Calise Moroni, protagonista reale della storia che viene raccontata e chiamata Anna nella serie tv. Scopriamo insieme la narrazione commovente di questa pagina doloroso di vita reale.
Buongiorno mamma: Angela Moroni in coma per 29 anni
Una fiction che lascia il segno profondo dei telespettatori e che porta alla ribalta la storia di vita vera di una donna e una mamma, Angela Moroni che è stata in coma per ben 29 anni, avendo ogni giorno accanto a se l’amore di suo marito.
Il dramma di Angela Moroni ha inizio il 25 gennaio del 1988 quando la donna, madre di ben cinque figlie, Clara, Stefania, Benedetta, Noemi ed Elisabetta, si sente male a causa di un forte calo di potassio. Durante la sera, mentre mamma Angela preparava la cena, si sente di nuovo male e cade a terra, soccorsa immediatamente dal marito Nazzareno, un diacono e catechista.
Da quel momento in poi inizia il calvario per mamma Angela del coma, durato ben 29 anni. Il marito Nazzareno, accanto a sua moglie sempre, con la morte della Moroni ha deciso di raccontare la sua storia a La Croce Quotidiano, usando per sua moglie parole ricche di dolcezza e amore. Per lui Angela è stata un dono, un privilegio. Ha ripercorso tutto il calvario, fatto di speranze e di momenti di sconforto mettendo la salute di sua moglie al centro dell’interesse della sua famiglia.
“Stare accanto ad Angela è stata una scelta che ho fatto e che rifarei” ha così detto il marito Nazzareno. Una bellissima storia d’amore e di forte senso di famiglia che si è incarnata nella fiction di Buongiorno mamma.
Com’è nato Buongiorno mamma?
Elena Bucaccio è la sceneggiatrice che ha deciso di riportare sul piccolo schermo la storia di dramma e di amore di Angela e della sua famiglia.
In un comunicato stampa, la Bucaccio ha spiegato com’è nata la fiction che oggi ha portato in televisione. Lei stessa, in quanto donna e mamma, ha vissuto empaticamente il dolore della famiglia di Nazzareno e così ha deciso di dare voce a questa storia.
LEGGI ANCHE : “Ecco perché è finita con Raoul Bova”: tutta la verità della ex moglie
LEGGI ANCHE : Raoul Bova, la rinascita con Made in Italy dopo due anni difficili
La sceneggiatrice ha spiegato di aver letto un trafiletto sul quotidiano in cui il marito della Moroni raccontava la storia di sua moglie e di essersi tanto commossa, vivendo fortemente il pathos per quella situazione: “Qualche ora dopo ero nell’ufficio di Luca Bernabei e piangendo gli raccontavo le emozioni che quelle poche righe mi avevano dato. La settimana seguente avevo iniziato a scrivere “Buongiorno, mamma!” ha concluso la Bucaccio.