Cimino M5S: “Spettacolo settore più colpito dalla pandemia. Futuro M5S? Non ci spaventa diventare partito” [VIDEO]

La deputata del M5S Cimino ha avanzato una proposta al per salvare il comparto dello spettacolo e risponde alle nostre domane sul futuro del Movimento. 

La deputata Rosalba Cimino (M5S)

 

Rosalba Cimino, 31 enne eletta alla Camera dei Deputati e membro della commissione Cultura, intervistata ai microfoni di MeteoWeek parla dei lavoratori del mondo dello spettacolo. “Settimane fa abbiamo avuto in audizione il Ministro Franceschini con l’avvio del Governo Draghi. Abbiamo affrontato la questione dei lavoratori dello spettacolo, forse i più colpiti dalla crisi economica della pandemia, i primi a chiudere e purtroppo saranno gli ultimi a riavviare le proprie attività lavorative. I problemi sono relativi non solo gli operatori della cultura ma anche le aziende di settore“.

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Persone che non lavorano da un anno, con ristori irrisori se non nulli, ma che continuano a pagare utenze, affitti e materiali soggetti al logoramento del tempo. “Ho avanzato due proposte dopo l’interlocuzione con le aziende rappresentate in particolare dalla FedAS (Federazione Aziende dello Spettacolo). Loro chiedono un contributo a fondo perduto del 50% per le aziende che affittano materiale tecnologico che dopo un anno ferme in magazzino hanno subito dei danni. E poi un finanziamento totale degli affitti per tutto il 2021 e 2022“.

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Cimino è entrata in Parlamento con il Movimento 5 Stelle. In un momento così delicato per il partito è d’obbligo chiedere cosa sta succedendo dentro al M5S in particolare nel complicato rapporto con la Piattaforma Rousseau. “E’ un periodo di transizione, di nuova fase in cui vogliamo fortemente la leadership di Giuseppe Conte. Ci stiamo vicinando alle sembianze di un partito ma questo non ci spaventa. Vogliamo strutturarci e formarci per ricreare una rete di cittadini propositiva per rilanciare la democrazia diretta”. Anche in un possibile e definitivo divorzio con Davide Casaleggio? “Non posso dirlo ancora, sono interlocuzioni che stanno avvenendo tra Grillo, Conte e Casaleggio”.
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