Roma, chi è il killer che ha ammazzato la madre con una fiocina: liti frequenti, la madre voleva cercasse lavoro. Si tratterebbe di un omicidio pianificato da tempo
William Leo, 26 anni, lunedì scorso ha ucciso sua madre Manuela Fiorucci, 65 anni, colpendola con una fiocina, poi ha incendiato l’appartamento e infine si è ferito con la stessa arma. Secondo le indagini, sembra che madre e figlio litigassero spesso a causa dei rimproveri della donna, che voleva il figlio cercasse lavoro invece di oziare per giorni interni sul divano.
Leggi anche:—>Modella americana muore precipitando da finestra di B&B: aveva 31 anni
Lui era sconfortato dal contratto a tempo determinato con la Asl che non gli avevano rinnovato. Sembrerebbe che l’omicidio fosse premeditato da tempo, così come l’incendio pianificato per cancellare ogni traccia. Qualcosa però non è andato secondo i piani, tant’è che poi il killer si è ferito con la fiocina in un occhio e al braccio.
Le liti e l’omicidio
L’ultima lite ha scatenato la furia omicida del 26enne. Il giovane ha usato una fiocina da pesca per uccidere la madre e un coltello da sub con cui aveva dimestichezza poiché appassionato di pesca subacquea da anni. Nell’edificio di via Grotte dell’Arcaccio, zona Eur, madre e figlio conducevano una vita riservata e non erano molto conosciuti.
Alcuni residenti hanno infatti detto:«Non abbiamo visto e sentito nulla perché in strada c’erano le ruspe che stavano scavando per una conduttura e facevano rumore. Ci siamo accorti della tragedia quando abbiamo notato che da una finestra usciva del fumo nero».
Leggi anche:—>Roma, i lavoratori dello spettacolo occupano il Globe Theatre
I carabinieri hanno sentito la nonna di William e il suo medico curante, che avrebbe confermato che il giovane soffriva di sindrome bipolare.