Una strage quella compiuta dall’83enne Renzo Tarabella l’11 aprile che ha sparato alla moglie, al figlio disabile e ai proprietari di casa. Dalle autopsie sono emersi i dettagli con la dinamica di quanto avvenuto. 24 ore di orrore.
Renzo Tarabella ha sparato a moglie e figlio nella mattinata di sabato e solo all’ora di cena ha ucciso i vicini di casa. Questo quanto emerso dall’autopsia effettuata oggi a Torino sulle vittime della strage di Rivarolo Canavese.
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Il primo colpo, alla testa, il pensionato lo ha riservato al figlio disabile, Wilson. Poi ha freddato la moglie Maria Grazia Valovatto. All’ora di cena, dopo diverse ore, l’omicidio di Osvaldo Dighera, a cui ha sparato alla schiena e in testa, e poco dopo della moglie Liliana Heidempergher.