I carabinieri del Nucleo per la Tutela del patrimonio culturale ritrovano due dipinti del ‘700 rubati in una chiesa di Trento nel 2008. Sono due porticine di un tabernacolo dipinte a olio su rame. Un 50enne bresciano denunciato per ricettazione
I carabinieri del Nucleo per la Tutela del patrimonio culturale di Monza hanno restituito due porticine di un tabernacolo del ‘700 raffiguranti “San Adriano di Nicomedia con la Sacra Famiglia in Gloria e Santi in convegno che contemplano la Madonna in Gloria e la Trinità“, dipinte a olio su rame. Ignoti avevano rubato le opere in una chiesa trentina.
L’indagine era partita nel febbraio del 2020, quando il titolare di una nota casa d’aste bresciana si era presentato negli uffici del Nucleo monzese per consegnarle. L’uomo aveva infatti visto la segnalazione sull’account Twitter della trasmissione Chi l’ha visto di Rai 3, che le indicava come rubate dalla chiesa dell’Annunziata a Lodrone di Storo (Trento).
I militari hanno quindi verificato la presenza dei beni nel database gestito dal Comando Tpc, la “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti“. Così hanno scoperto che le porticine del tabernacolo erano sparite dalla chiesa trentina il 27 dicembre del 2008.
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Le indagini hanno poi accertato che un 50enne della provincia di Brescia aveva messo in vendita i dipinti. I carabinieri hanno quindi denunciato l’uomo per ricettazione alla Procura lombarda. Le due opere sono state restituite alla chiesa.
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