Inchiesta della Procura di Bergamo sul piano pandemico: le parole di Ranieri Guerra dell’Oms, indagato per false dichiarazioni ai pm. “Gli sms con Silvio Brusaferro sono comunicazioni private oggetto di indagine. Risponderò senza problemi a chi l’ha estesa”
“Non ho niente da dichiarare, né alla stampa né a nessun altro”, tranne che a chi sta portando avanti l’indagine. Nei confronti degli inquirenti non c’è infatti “niente da nascondere”, perché “è tutto estremamente chiaro”. Così all’Adnkronos Salute Ranieri Guerra, esperto italiano dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) indagato dalla Procura di Bergamo per false dichiarazioni sul mancato aggiornamento del piano pandemico nazionale.
Piano pandemico, Guerra: “Comunicazioni private oggetto d’indagine”
Il riferimento è a uno scambio di sms con il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro. Messaggi sotto la lente dei pm e mostrati ieri a Non è l’Arena su La7. “Sono comunicazioni private oggetto di un’indagine – afferma Guerra – per cui verrà risposto a chi ha esteso l’indagine. Le comunicazioni private hanno sempre un certo tipo di tono”, sottolinea l’esperto Oms.
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“Le comunicazioni pubbliche e l’evidenza fattuale verranno mostrate a chi ha attivato l’indagine, naturalmente. Non c’è nessun problema”, aggiunge. “Non c’è niente da nascondere – assicura Guerra – È tutto estremamente chiaro”.