Covid, l’immunologa Antonella Viola dell’università di Padova: “Il primo vaccino pediatrico possibile entro maggio. Coinvolgere i bimbi nella campagna di profilassi sarà essenziale per limitare la circolazione del virus”. Intanto, Moderna arruola bambini in Usa e Canada per i test
“Se tutto andrà bene, entro maggio avremo l’approvazione del primo vaccino pediatrico anti Covid-19“. È la previsione dell’immunologa dell’università di Padova Antonella Viola, dopo che “venerdì Pfizer ha presentato alla Fda (l’ente regolatorio degli Usa) la richiesta di approvazione per uso di emergenza del suo vaccino per i ragazzi fino a 12 anni — ricorda in un post su Facebook —. Anche Moderna dovrebbe completare a breve il suo studio”.
Covid, in arrivo il vaccino pediatrico
“Per quanto riguarda i bambini sotto i 12 anni di età, gli studi clinici sono appena iniziati sia per Pfizer sia per Moderna e quindi ci vorrà più tempo. Ricordiamo che, sebbene al momento la vaccinazione dei giovani e dei giovanissimi non sia prioritaria — sottolinea Viola — il loro coinvolgimento nella campagna vaccinale sarà ad un certo punto essenziale non solo per la protezione individuale, ma soprattutto per limitare la circolazione del virus“.
LEGGI ANCHE: Piano riaperture: a maggio al ristorante solo con prenotazione, a teatro con tampone
Il 16 marzo, la casa farmaceutica Moderna aveva annunciato l’avvio delle fasi 2 e 3 dei test sul vaccino anti-Covid per bambini tra i sei mesi e 12 anni. Lo studio si propone di arruolare 6.750 bambini in Usa e Canada a cui verranno date due dosi a distanza di 28 giorni. La ricerca è condotta con il National Institutes of Health e il dipartimento della Difesa statunitense.
LEGGI ANCHE: In arrivo domani 360mila dosi di J&J e AstraZeneca, previste anche 400mila dosi di Moderna
“Siamo incoraggiati dai risultati dei test di fase 3 sugli adulti — aveva dichiarato la Ceo di Moderna Stéphane Bancel —. Questo studio pediatrico ci aiuterà a capire sicurezza e immunogenicità del vaccino nei più giovani”.