Il bollettino del ministero della Salute di oggi, 11 aprile, con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia. Gli aggiornamenti dalle Regioni.
Sono 15.746 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 17.567. Sono invece 331 le vittime in un giorno (ieri 344). In totale i casi da inizio epidemia sono 3.769.814, i morti 114.254. Gli attualmente positivi sono 533.005 (80 in meno rispetto a ieri) mentre i guariti e dimessi dall’inizio della pandemia sono 3.122.555, con un incremento rispetto a ieri di 15.486.
Sono 253.100 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i test erano stati 320.892. Il tasso di positività è del 6,2%, in aumento di 1,2 punti rispetto a ieri quando è stato del 5,4%.
Dopo diversi giorni tornano a salire le terapie intensive. Sono 3.585 i pazienti ricoverati nelle rianimazioni per Covid in Italia, 27 in più rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 175 (ieri 186). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 27.251 persone, 316 in meno rispetto a ieri.
Lazio, 1.675 casi, Roma a quota 700
“Oggi su oltre 15 mila tamponi nel Lazio (-2.424) e oltre 16 mila antigenici per un totale di oltre 32 mila test, si registrano 1.675 casi positivi (+212), 19 i decessi (-16) e +1.985 i guariti. Aumentano i casi e le terapie intensive, mentre diminuiscono i decessi e i ricoveri”. Così l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. “Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 5% – aggiunge – . I casi a Roma città sono a quota 700”.
Piemonte; 1.372 positivi, – 31 ricoverati
Prosegue anche oggi il calo del numero dei ricoverati Covid in Piemonte: – 4 (rispetto a ieri) in terapia intensiva, dove il totale scende a 320; – 27 negli altri reparti (totale a 3.606). Il bollettino dell’Unità di crisi della Regione riporta 1.372 casi positivi, con un tasso dell’8,7% rispetto ai 15.834 tamponi diagnostici processati (5.114 antigenici); la quota di asintomatici è del 41,6%. I morti sono 13 (2 relativi a oggi), il totale da inizio pandemia 10.660. I guariti +1.660, le persone in isolamento domiciliare 24.446, il totale degli attualmente positivi 28.372.
15 morti e 1.359 nuovi casi in Puglia, quasi 13% test
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati in Puglia 10.485 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.359 casi positivi, 12,9% dei test: 563 in provincia di Bari, 257 in provincia di Foggia, 187 in provincia di Taranto,143 nella provincia BAT, 123 in provincia di Lecce, 76 in provincia di Brindisi, 4 casi di residenti fuori regione, 6 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 15 decessi: 9 in provincia di Taranto, 2 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Lecce. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 2.001.590 test, 153.294 sono i pazienti guariti, 52.047 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 210.530 mentre le vittime complessivamente sono 5.189.
1.170 nuovi casi in E-R, in calo i ricoveri
Sono 1.170 – 350.988 dall’inizio dell’epidemia – i casi di positività al Coronavirus registrati in Emilia-Romagna nelle ultime ventiquattro ore su un totale di 17.620 tamponi eseguiti. Dei contagiati, 478 sono asintomatici, individuati attraverso le attività di screening e tracciamento. A livello territoriale, in testa c’è la provincia di Bologna con 234 nuovi casi, seguita da Modena con 171, Reggio Emilia (159), Ravenna (121) , Parma (97), Forlì (92), Ferrara (86), Rimini (81), Cesena (64), il circondario Imolese (35) e Piacenza (30). Le persone guarite, risultano essere 1.933 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 271.983 mentre i malati effettivi si attestato a quota 66.625 con un calo di 803 unità rispetto a ieri: le persone in isolamento a casa o con sintomi lievi ammontano al 95,4% del totale. In calo di 4 unità, a quota 330, i ricoverati in terapia intensiva e di 94 unità, a quota 2.711, quelli negli altri reparti Covid. Da ieri si registrano 40 nuovi decessi – il più giovane a perdere la vita un uomo di 54 anni in provincia di Forlì-Cesena, il più anziano un 99enne nel Bolognese – : dall’inizio dell’epidemia le morti sono state 12.380. Sul fronte della campagna vaccinale, poco dopo le 15, sono state somministrate complessivamente 1.120.552 dosi; sul totale, 342.576 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Veneto, +871 contagi e 28 decessi in 24 ore
Flette la curva dei contagi Covid in Veneto, che registra 871 nuovi positivi nelle ultime 24 ore e 28 decessi. Dati che portano il numero degli infetti da inizio dell’epidemia a 395.207, e quello delle vittime a 10.941. Lo riferisce il bollettino della Regione. Gli attuali positivi scendono a 31.807 (-728). Un calo deciso si evidenzia negli ospedali: nei normali reparti medici sono ricoverati 1.795 malati Covid (-79), nelle terapie intensive sono 303 i posti letto occupati. (-7).
Marche, 406 positivi in 24ore, 16,8% nuove diagnosi
Sono 406 i positivi al coronavirus rilevati nelle Marche nell’ultima giornata sulle 2.416 nuove diagnosi eseguite (rapporto positivi/testati 16.8%). Nel Percorso Screening Antigenico effettuati 561 test e riscontrati 28 positivi (da sottoporre a tampone molecolare). In questo caso il rapporto positivi/testati è al 5%. Lo fa sapere il Servizio Sanità della Regione. Testati 4.438 tamponi: 2.416 nel percorso nuove diagnosi (561 test Antigenici) e 2022 nel percorso guariti. Dei 406 casi tra le nuove diagnosi 123 riguardano persone residenti in provincia di Pesaro Urbino, 114 in provincia di Ancona, 93 nel Maceratese, 43 in provincia di Ascoli Piceno e 14 nel Fermano; 19 i casi di persone provenienti da fuori regione. Tra i contagiati 62 persone con sintomi. Tra i casi ci sono contatti in setting domestico (108), contatti stretti di casi positivi (112), in setting lavorativo (10), in ambiente di vita/socialità (3), in setting assistenziale (1), con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (1), screening percorso sanitario (2) e un caso proveniente da fuori regione. Per altri 106 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
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