Le vittime del Covid-19 in Brasile dall’inizio della pandemia ad oggi sono innumerevoli. Jair Bolsonaro, tuttavia, non intende intervenire. Il Capo dello Stato nega la possibilità di ricorrere ad un lockdown o ad altre misure restrittive più dure al fine di fermare la diffusione dei contagi.
Il Brasile ha registrato oltre 4 mila morti a causa del Covid-19 nelle ultime ventiquattro ore. Il bilancio totale sale così a 325.284 vittime a fronte di 12.839.844 casi di positività accertati dall’inizio della pandemia. Gli ospedali sono al collasso, soprattutto in virtù della rapida diffusione delle nuove varianti. A pochi chilometri da San Paolo, qualche giorno fa, gli esperti hanno isolato un ulteriore ceppo sconosciuto. “Esiste la possibilità che sia una evoluzione della P1 (la variante di Manaus, ndr) simile alla mutazione del Sudafrica“, ha sottolineato Dimas Covas, direttore dell’Istituto di ricerca Butantan.
Il Governo locale, tuttavia, non intende mettere in atto alcun piano strategico al fine di fermare la strage e proteggere la salute della popolazione del Brasile. Il presidente Jair Bolsonaro continua infatti ad essere scettico nei confronti delle misure di restrizione dure nonché in merito alla somministrazione delle dosi di vaccino.
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Lo scetticismo di Jair Bolsonaro
Jair Bolsonaro fin dall’inizio della pandemia di Covid-19 non ha mai nascosto il proprio scetticismo in relazione alla reale entità del problema, nonostante egli stesso sia stato contagiato il 7 luglio 2020. Il capo del Brasile, poche settimane dopo essere guarito, è tornato a parlare del virus come di una “febbriciattola” nonché ad ignorare le misure di restrizione utili ad evitare la diffusione dei casi. Bagni di folla e nessun dispositivo di protezione. Il presidente ha più volte persino affermato che le mascherine non soltanto sarebbero inutili, bensì anche dannose soprattutto per i bambini. Parole che hanno contribuito a peggiorare la situazione nello Stato sudamericano.
A fronte del record di morti in Brasile il presidente è tornato a dire la sua sull’epidemia, sebbene i toni non siano cambiati. “Oggi sono morte più di 4mila persone, ha visto?“, gli chiede una donna. Jair Bolsonaro tuttavia non si scompone e sottolinea l’impossibilità di istituire un lockdown per fermare la diffusione del virus. Le motivazioni sono però tutt’altro che credibili. “Quando una persona rimane in casa, cosa fa? Dubito che non aumenterà un pò di peso. Anche la mia pancia è cresciuta un po’“. Così il capo dello Stato scherza con alcuni simpatizzanti. Poi vira sul tema dell’economia: “Avete visto? La gente sta perdendo il lavoro e nessun sindacato fa nulla contro questo“.
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Infine, parere negativo anche in merito al vaccino contro il Covid-19. La campagna di somministrazione delle dosi sta accelerando in Brasile, con 23 milioni di persone che hanno ricevuto almeno la prima dose. Jair Bolsonaro, tuttavia, non ne vuole sapere nulla. “Dopo che l’ultimo brasiliano si sarà vaccinato, se sarà rimasta una dose, allora deciderò se vaccinarmi o meno: è questo l’esempio che dovrebbe dare un leader”, ha concluso.