L’Ema, in una nota ufficiale, afferma che i benefici del vaccino AstraZeneca superino i rischi. Poi dà alcune indicazioni
L’Ema, in una nota ufficiale, afferma che i legami tra il vaccino AstraZeneca e le trombosi cerebrali «sono effetti collaterali molto rari». Secondo l’Ema, infatti, «i benefici» di AstraZeneca «superano i rischi». L’Ema spiega inoltre che «le persone che hanno ricevuto il vaccino devono cercare immediatamente assistenza medica se sviluppano sintomi di combinazione di coaguli di sangue e piastrine basse. Il PRAC ha osservato che i coaguli di sangue si sono verificati nelle vene del cervello (trombosi del seno venoso cerebrale, CVST) e dell’addome (trombosi della vena splancnica) e nelle arterie, insieme a bassi livelli di piastrine e talvolta sanguinamento».
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L’Ema precisa inoltre che «non ci sono rischi generalizzati nella somministrazione del vaccino, quindi non abbiamo ritenuto necessario raccomandare misure specifiche per ridurre il rischio». Viene inoltre annunciato un aggiornamento del bugiardino con le info sul vaccino AstraZeneca e saranno divulgati avvisi.
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«Il comitato di sicurezza dell’Ema imporrà ad AstraZeneca robusti studi per capire di più sugli effetti di rischio» del suddetto vaccino, spiega il responsabile della task force analisi dati Ema, Peter Arlett. La compagnia dovrà eseguire “studi di laboratorio per cercare di comprendere meglio l’effetto dei vaccini sulla coagulazione, esaminare i dati esistenti di studi clinici ravvicinati per valutare si vi siano ulteriori informazioni sui possibili rischi e condurre anche studi epidemiologici“, ha precisato Arlett.