Economia, morto a 88 anni il premio Nobel Robert Mundell

Il premio Nobel per l’Economia Robert Mundell è morto all’età di 88 anni nella sua casa di Santa Colomba, sulle colline senesi. Diede un contributo fondamentale per la nascita dell’euro, fu il padre della teoria delle aree monetarie ottimali

morto Robert Mundell
(Ansa/Epa)

Il premio Nobel per l’Economia Robert Mundell, 88 anni, è morto “nella sua amata Italia”. Così lo ricorda e insieme ne rende nota la scomparsa Brian Domitrovic su Forbes. “Ho passato tutto il fine settimana a pensare a Bob Mundell”, scrive Domitrovic.

Morto in Italia l’economista Robert Mundell

Mundell era “un’impossibile amalgama di genio teorico, lucidità algebrica e soprattutto geometrica, sensibilità culturale e influenza pratica incommensurabile”. Domitrovic lo definisce lo Zeus dell’economia. Nel 1999 il riconoscimento per ”le sue analisi della politica monetaria e fiscale nell’ambito di diversi regimi di tasso di cambio e la sua analisi delle zone ottimali di cambio”. Aveva scelto l’Italia alla fine degli anni 70, la Toscana e in particolare le colline senesi come suo rifugio. Canadese dunque ma ”quasi italiano”.

Il suo pensiero ha dato un contributo fondamentale alla nascita dell’euro, ma la sua tesi pratica era che le condizioni ottimali per una fusione delle valute in Europa non esistevano. In quelle discussioni dunque veniva annoverato tra gli “euroscettici”. Mundell è morto nella sua casa a Santa Colomba, nel comune di Monteriggioni, dove aveva scelto di vivere da molti anni. Da quanto si apprende, la guardia medica è intervenuta nella tarda mattinata di ieri constatando il decesso dell’economista.

LEGGI ANCHE: Mafia, preso il boss Calvaruso: tradito dal pranzo di Pasqua

morto Robert Mundell
(Ansa/Epa)

Gli studi e la carriera del premio Nobel

Docente di economia alla Columbia University di New York, Mundell ha iniziato i suoi studi al Massachusetts Institute of Tecnology (Mit), dove ha conseguito il dottorato di ricerca nel 1956, per poi passare alla London School of Economics. Oltre alla carriera accademica, nel 1961 Mundell è entrato nello staff del Fondo Monetario Internazionale.

LEGGI ANCHE: Francesca Agostinelli trovata morta sul divano a 26 anni: città in lutto

Nella sua carriera, il premio Nobel ha lavorato anche per le Nazioni Unite, la Banca Mondiale, la Commissione Europea, la Federal Reserve, il dipartimento del Tesoro Usa, il governo canadese e molti altri Stati europei e sudamericani. Autore di numerosi testi sulle teorie economiche internazionali, Mundell ha preparato uno dei primi studi per la moneta unica europea ed è considerato il padre della teoria delle aree monetarie ottimali.

Gestione cookie