Mentre l’Iss indica un miglioramento dei dati sull’incidenza del Coronavirus, Matteo Salvini ritorna sul tema delle riaperture.
“Tenere chiusi gli italiani dopo Pasqua, anche se la scienza dice che si può riaprire in sicurezza, sarebbe un sequestro di persona”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ritorna sul tema delle riaperture ospite ad “Aria Pulita” , su 7Gold. Poco fa, tra l’altro, sono stati resi noti dati dell’Istituto superiore di Sanità. L’indice Rt medio nazionale è pari a 0.98, in calo rispetto a 1.08 della scorsa settimana e al di sotto della soglia critica dell’1. Numeri che riflettono qualche segnale di miglioramento. Inoltre, diminuisce anche l’incidenza rispetto alla settimana precedente. Oggi, siamo a 232,7 nuovi casi per 100mila abitanti. Nella settimana che andava dal 22 marzo al 28 dello stesso mese erano 240,3 per 100mila abitanti.
Leggi anche: Rigoristi e aperturisti, al Governo passa la prima linea e le pressioni su Mario Draghi aumentano
Questo quanto risulta dalla Cabina di regia tra l’Istituto superiore di sanità e il ministero della Salute , che si appena conclusa. Tuttavia, l’Iss ha frenato gli entusiasmi e invitato alla prudenza. “L’incidenza comunque resta elevata e ancora lontana dai livelli (50 per 100mila abitanti) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e del tracciamento dei loro contatti”, si legge in una nota con i dati principali del monitoraggio della cabina di regia su Covid-19. Non è quindi possibile, adesso e per gli esperti, riaprire.
Leggi anche: Giorgia Meloni: Il più grande pesce d’aprile? Quello di Mario Draghi ai cittadini