Ndrangheta, arrestato il boss Francesco Pelle a Lisbona

Francesco Pelle “Ciccio Pakistan”

Francesco Pelle, detto anche «Ciccio Pakistan», considerato uno dei trenta latitanti italiani più pericolosi, è stato arrestato lunedì mattina a Lisbona. Era ricercato dal 2007 sia in Italia sia all’estero ed era il mandante della strage di San Luca. Di Francesco Pelle non si avevano notizie dal luglio del 2019 quando la Cassazione gli confermò l’ergastolo per la  faida di San Luca. Il 43enne era ricoverato per Covid in una clinica portoghese.Il suo arresto è stato possibile grazie all’aiuto degli agenti dell’Unità Nazionale contro il terrorismo della Polizia portoghese.

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Faida di San Luca

La famiglia di Francesco Pelle e dei Vottari è stata coinvolta in una faida contro i Nirta-Strangio che ha provocato la morte di tante vittime, tra le quali Maria Strangio, moglie di Gianluca Nirta. All’agguato avvenuto a Natale, nel 2005, seguì una risposta dei Nirta-Strangio: la strage di Duisburg in Germania.

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Lo stesso Pelle fu vittima di un agguato prima di quello di Natale. In quell’occasione un colpo partito da un fucile di precisione lo colpì alla spina dorsale mentre era sdraiato su una sdraio in terrazzo. Francesco Pelle, rimasto paralizzato, era convinto che i mandanti furono i Nirta. Da qui la reazione con l’omicidio di Maria Strangio.

 

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