Una lunga fila di roulotte di nomadi a bordo della strada, senza rispetto delle misure anti-covid. Accade a Crescenzago, periferia di Milano.
“Richiesto nuovamente lo SGOMBERO IMMEDIATO dei veicoli che oggi hanno per l’ENNESIMA volta in neanche una settimana hanno rioccupato l’area di Via #Palmanova”. A scriverlo, in un post su Facebook, è stato Marco Cagnolati (FI) consigliere di Municipio 3, che ha lanciato un messaggio al Sindaco e alla Giunta. A suscitare le ira del consigliere forzista, l’insediamento di una lunga fila di roulotte di nomadi in via Palmanova, a Crescenzago, estrema periferia est di Milano. “Le norme anti-Covid non sono minimamente rispettate: nessuna mascherina, spostamenti a piacere, assembramenti a gogò. E quando le famiglie nomadi se ne andranno lasceranno un tappeto di rifiuti”, spiega Cagnolati.
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Una situazione che non rappresenta affatto un unicum e che anzi si ripete anche in altre parti della città, dove spuntano insediamenti rom. “In via Palmanova bivaccano come se nulla fosse sul marciapiede: donne con bambini che preparano una grigliata, uomini a fare capannello, i più anziani seduti sulle sedie a far passare il tempo“, prosegue Cagnolati. Per questo, ha richiesto all’amministrazione di installare telecamere per evitare future occupazioni dell’area e di procedere al sequestro dei veicoli. L’occupazione è infatti abusiva.
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“Siamo in zona rossa, in piena pandemia e mentre, decreto dopo decreto, vengono imposte limitazioni e divieti a noi comuni mortali cittadini, per alcuni sembra che tutto ciò non valga. Come se alcune parti della nostra città siano zone franche”, lamenta il consigliere. E il malcontento arriva anche dai cittadini, preoccupati per il degrado, la sporcizia e impauriti per i possibili focolai Covid che potrebbero scoppiare nel quartiere. Un quartiere degradato e che l’apertura del nuovo mercatino agricolo della Coldiretti aveva provato a riprendere, permettendo agli anziani che faticano ad allontanarsi troppo da casa di fare spesa.
“Peccato il problema che si continua a ripetere ciclicamente delle carovane di nomadi“, chiosa Cagnolati che su Facebook attacca l’amministrazione comunale, “SORDA e INDIFFERENTE a queste richieste”. Poi, il Consigliere ha invitato a segnalare altre situazioni analoghe. “Anche in tempo di #emergenza #covid il decoro e la pulizia della nostra città sono questioni importanti per chi abita, lavora, percorre tutti i giorni le strade del nostro quartiere”, conclude il post.
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