Il bollettino del ministero della Salute di oggi, 25 marzo con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia. Gli aggiornamenti dalle Regioni.
Il bollettino del ministero della Salute di oggi, 25 marzo, dichiara 23.696 contagi, 460 decessi. Sono 349.472 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i test erano stati 363.767. Il tasso di positività è del 6,8% (ieri era al 5,8%), in aumento dell’1%.
Sono 3.620 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 32 più di ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione sono 260(ieri erano stati 300). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 28.424 persone, con un inedito calo di 14 unità nelle ultime 24 ore, dopo molti giorni di forte aumento.
I casi totali da inizio epidemia sono 3.464.543, i morti salgono invece a 106.799. Ci sono 562.856 attualmente positivi, in aumento di 1.548 rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia sono invece 2.794.888 i guariti e i dimessi, con un incremento nelle ultime 24 ore di 21.673 unità.
Oggi in Puglia su 12.807 test effettuati, sono risultati 2.033 casi positivi, il 15,87% del totale (ieri era il 15,65% dei test). Sono stati registrati, inoltre, 37 decessi. I nuovi casi positivi sono 858 in provincia di Bari, 153 in provincia di Brindisi, 144 nella provincia BAT, 366 in provincia di Foggia, 152 in provincia di Lecce, 350 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota. I 37 decessi sono distribuiti 12 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 13 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.805.576 test e di questi 133.996 sono i pazienti guariti, mentre 44.177 sono i casi attualmente positivi, 1.993 dei quali ricoverati in ospedale. Sono deceduti complessivamente 4.606 pugliesi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall’inizio della pandemia è di 182.779.
Risalgono sopra 2mila i casi giornalieri di coronavirus in Emilia-Romagna, mentre si contano per Covid-19 altri 58 morti – tra cui diversi sessantenni – e in terapia intensiva si supera ancora una volta la soglia di 400 ricoverati. È quanto emerge dal bollettino odierno della Regione. I nuovi positivi sono 2.070 su un totale di 34.925 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Età media 44 anni. Nonostante il leggero calo di ricoveri negli altri reparti Covid (-54, per un totale di 3.557 persone ricoverate) in terapia intensiva rispetto a ieri ci sono altri cinque pazienti, per un totale di 402, nuovo picco-record regionale. La situazione dei contagi nelle province vede in testa Bologna (351 più 62 di Imola) e Modena (309); poi Ferrara (275), Rimini (259), Ravenna (203), Reggio Emilia (189), Forlì (143), Parma (137), Cesena (98), Piacenza (44). Per quanto riguarda i vaccini, alle 15 risultano somministrate complessivamente 746.666 dosi. In 261.094 hanno completato il ciclo vaccinale.
Sono 1.861, un dato in calo rispetto a ieri, i nuovi casi di Covid-19 registrati in Veneto nelle ultime 14 ore, che protanon il totale dei malati a 373.405. Lo riporta il bollettino regionale, segnalando 25 nuovi decessi, per un totale di 10.467 vittime dall’inizio della pandemia. Gli attuali positivi sono 39.183, ancora in crescita (+55) rispetto a ieri. Prosegue l’aumento dei ricoveri in ospedale, con 1.815 pazienti nei reparti non critici (+23) e 277 nelle terapie intensive (+10).
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.649 tamponi molecolari sono stati rilevati 561 nuovi contagi con una percentuale di positività del 9,93%. Sono inoltre 3.177 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 281 casi (8,84%). I decessi registrati sono 13; i ricoveri nelle terapie intensive calano a 78 mentre quelli in altri reparti risultano essere 645. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.199, con la seguente suddivisione territoriale: 691 a Trieste, 1.661 a Udine, 627 a Pordenone e 220 a Gorizia. I totalmente guariti sono 71.837 (+1.512 rispetto a ieri), i clinicamente guariti 3.208, mentre quelli in isolamento calano a 15.245. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 94.212 persone con la seguente suddivisione territoriale: 17.576 a Trieste, 45.409 a Udine, 18.777 a Pordenone, 11.397 a Gorizia e 1.053 da fuori regione.
Nell’ultima giornata sono 621 i contagi da coronavirus rilevati tra le nuove diagnosi nelle Marche. Ancora una volta la provincia di Ancona ha fatto segnare oltre un terzo dei casi (225, 36%). Lo fa sapere il Servizio Sanità della Regione: nelle ultime 24 ore testati 5.697 tamponi: 3.162 nel percorso nuove diagnosi (980 nello screening con percorso Antigenico) e 2.535 nel percorso guariti (rapporto positivi/testati 19,6%)”. Altri 77 positivi riscontrati nei test antigenici (da sottoporre a tampone molecolare) con “rapporto positivi/testati dell’8%”. A livello provinciale i 621 contagi riscontrati con i molecolari, oltre ai 225 di Ancona, sono localizzati nelle province di Pesaro Urbino (138), Macerata (133), Fermo (54) e Ascoli Piceno (50); 21 provenienti da fuori regione. Tra i positivi 74 soggetti con sintomi. I casi comprendono contatti in setting domestico (168), contatti stretti di casi positivi (183), in setting lavorativo (5), in ambiente di vita/socialità (1), in setting assistenziale (2), con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (2), screening percorso sanitario (3) e un caso proveniente da fuori regione. Per altri 182 casi si stanno ancora effettuando indagini epidemiologiche.
Impennata di positivi nelle ultime 24 ore in Calabria. Sono 475 ( ieri erano 365), i nuovi casi registrati in Calabria con 3.360 tamponi fatti e 3.116 soggetti testati. Quattro i nuovi decessi che portano a 786 il totale dei decessi dall’inizio della pandemia. Aumentano i ricoveri nei reparti di cura, +5 (331) e quelli in terapia intensiva, +1 (34). Gli isolati a domicilio sono 337 in più (9.046) e i guariti 128 (34.627). I casi attivi sono 9.411 e quelli chiusi 35.413. Ad oggi, in Calabria, sono stati sottoposti a test 612.428 soggetti per un totale di 650.863 tamponi eseguiti. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 44.824, quelle negative 567.604. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 257, Catanzaro 90, Crotone 38, Vibo Valentia 33, Reggio Calabria 57.
Sono 310 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di 4.993 tamponi molecolari: è risultato positivo il 6,21% dei campioni. Ancora alto il dato sui decessi, che sono 15. Il bilancio delle vittime sale a 2.067. Si registra un nua nuova significativa riduzione dei ricoveri, che passano dai 717 di ieri ai 700 di oggi, nonostante il tasso di occupazione dei posti letto resti comunque oltre le soglie di allarme. La situazione migliora rapidamente nel Pescarese, mentre peggiora nell’Aquilano. I nuovi positivi hanno età compresa tra 1 e 95 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 53: 18 in provincia dell’Aquila, tre in provincia di Pescara, 16 in provincia di Chieti e 16 in provincia di Teramo. I quindici decessi, sei dei quali relativi ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl, riguardano persone di età compresa tra 39 e 93 anni: due in provincia di Chieti, una in provincia dell’Aquila, una in provincia di Teramo e undici in provincia di Pescara. Gli attualmente positivi sono 10.487 (-164): 621 pazienti (-14) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 79 (-3, con 3 nuovi accessi) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 9.787 (-147) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. I guariti sono 50.987 (+459). La località con più nuovi casi è L’Aquila (25). Solo dieci i contagi recenti a Pescara. Dei 63.541dei casi totali abruzzesi, 15.293 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+107), 16.182 in provincia di Chieti (+81), 16.813 in provincia di Pescara (+42), 14.551 in provincia di Teramo (+99), 512 fuori regione (+2) e 190 (-21) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Impennata di nuovi contagi in Sardegna che alla soglia delle 44 mila positività al Covid-19 complessivamente accertati dall’inizio dell’emergenza, fa segnare 211 nuovi casi. E’ quanto emerge dall’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale. Sale anche il tasso di positività che su 3.546 tamponi effettuati si attesta sul 5,9%. Si registra un nuovo decesso (1.219 in tutto). Sono stabili a 173 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi, mentre sono 27 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.160. I guariti sono complessivamente 29.177 (+79), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 185. Sul territorio, dei 43.941 casi positivi complessivamente accertati, 10.956 (+50) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.938 (+31) nel Sud Sardegna, 3.623 (+27) a Oristano, 8.621 (+34) a Nuoro, 13.803 (+69) a Sassari.
Ancora un decesso in Alto Adige per le conseguenze del Covid-19. Lo segnala l’Azienda sanitaria provinciale. Il totale delle vittime, dall’inizio dell’emergenza sanitaria sale così a 1.108. I nuovi contagi sono 137: 55 sono stati rilevati sulla base di 1.064 tamponi pcr (239 dei quali nuovi test) e 82 sulla base di 9.436 test antigenici. Il totale dei casi positivi accertati è ora di 69.356: di questi, 66.404 persone (97 in più di ieri) sono state dichiarate guarite. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono sempre 35 oltre a 3 all’estero. Calano quelli ricoverati nei normali reparti ospedalieri, che sono 106 (9 in meno), e nelle strutture private convenzionate, che sono 108 (7 in meno). Aumentano, invece, i pazienti Covid-19 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes: sono 103 (23 in più). Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 3.630.
Praticamente dimezzati in Umbria i nuovi casi Covid emersi nell’ultimo giorno rispetto a quello precedente, oggi 113 contro i 225 di ieri secondo quanto riporta il sito della Regione. Sono stati registrati anche 187 guariti e tre morti. Gli attualmente positivi sono ora 5.167, 77 meno di ieri. I tamponi analizzati sono stati 2.191 e i test antigenici 2.103. Il tasso di positività è del 2,6 per cento sul totale (ieri 3,7) e del 5,1 sui soli molecolari (ieri 6,4). Ancora in calo i ricoverati, ora 438, dieci meno di ieri, 63 dei quali, tre in meno, nelle terapie intensive.
In Basilicata (zona arancione) ieri sono stati analizzati 1.169 tamponi molecolari: 110 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 105 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi con il totale delle vittime lucane quindi fermo a 416. Sale da 162 a 171 il numero delle persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali 15 (una in più di ieri) in terapia intensiva, sei al San Carlo di Potenza e nove al Madonna delle Grazie di Matera. Con 50 guarigioni registrate ieri, il numero dei lucani attualmente positivi è di 4.334 (4.163 in isolamento domiciliare). In totale i guariti lucani sono 13.504. Dall’inizio dell’epidemia in Basilicata sono stati analizzati 273.658 tamponi molecolari, 252.480 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 164.804 persone.
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