Catanzaro, si torna a scuola: il Tar sospende l’ordinanza del sindaco Abramo. Il primo cittadino aveva adottato il provvedimento il 19 marzo scorso per l’aumento dei positivi al Covid-19
A Catanzaro tornano in classe gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Il Tar della Calabria ha sospeso l’ordinanza emessa lo scorso 19 marzo dal sindaco della città Sergio Abramo che disponeva la sospensione dell’attività didattica in presenza a seguito dell’aumento dei casi di positività al Covid-19.
Scuola a Catanzaro, la decisione del Tar
Il Tribunale amministrativo ha adottato la decisione a seguito di un ricorso di annullamento presentato dall’avvocato Gaetano Liperoti in rappresentanza di alcuni genitori.
Nel decreto di sospensione emesso dalla prima sezione del Tar calabrese, presieduto da Giancarlo Pennetti, si precisa, fra l’altro, che l’ordinanza sindacale “pare sostenuta in sintesi da generici rilievi ‘precauzionali’ che vanno a sovrapporsi alle misure già compiute dall’autorità statale”.
Misure basate “sulla base di specifici dati e valutazioni tecniche del Comitato tecnico scientifico, del Ministero della salute e dell’Istituto superiore di sanità”.
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Bocciata anche l’ordinanza di Spirlì
Il provvedimento di sospensione riguardava le scuole di ogni ordine e grado, statali e paritarie. Ma anche i servizi educativi e scolastici dell’infanzia e gli asili nido. Ed era in vigore da lunedì 22 marzo fino a mercoledì 31 marzo, La trattazione collegiale è fissata al 14 aprile.
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