A un anno dall’inizio del lockdown, la sovrana ricorda i tanti che “hanno sofferto dolore e perdite“.
Il Regno Unito celebra l’anniversario del primo lockdown
La Gran Bretagna fa i conti con il Coronavirus a un anno esatto dal primo lockdown. Nell’anniversario della chiusura totale la monarchia ha reso omaggio alle vittime del Covid con una sentita cerimonia nell’Abbazia di Westminster, che funge anche da piccolo punto vaccinale. Lì, il principe William e Kate Middleton hanno acceso ceri in ricordo di chi è scomparso e la duchessa di Cambridge ha deposto un mazzo di fiori.
Covid: anche il principe Carlo e il principe William contagiati
Il Coronavirus ha toccato anche la famiglia reale, colpendo sia il principe Carlo, in maniera più lieve, sia lo stesso principe William, come reso noto a distanza di mesi. Si è temuto a lungo anche per il principe Filippo, ricoverato in ospedale poco prima della pandemia e anche il mese scorso. Preoccupazione per la sovrana quando un suo valletto è stato dichiarato positivo al Covid, ma Elisabetta è fatta di ben altra tempra! Anche il premier Boris Johnson ha stazionato parecchi giorni in terapia intensiva e solo recentemente è stato vaccinato. La coppia reale invece ha ricevuto il vaccino all’inizio di gennaio.
L’omaggio della regina Elisabetta II alle vittime e agli operatori sanitari
In questi mesi la regina Elisabetta II si è confermata la roccia della famiglia e del Paese e in occasione dell’anniversario del lockdown ha rivolto un pensiero alle vittime ma anche agli operatori sanitari del NHS, National Health Service, che hanno svolto come in Italia un ruolo cruciale. Ha inviato un mazzo di fiori al St. Bartholomew Hospital di Londra dove pochi giorni fa il marito, il principe Filippo, è stato ricoverato per un piccolo intervento al cuore. Nel biglietto d’accompagnamento ha reso omaggio al “servizio inestimabile” di chi ha sostenuto lo sforzo del Paese in questi duri mesi.
“Aspettiamo insieme con ansia un futuro più luminoso”
Con un post sull’account ufficiale della Famiglia Reale la sovrana ha aggiunto: “Mentre aspettiamo insieme con ansia un futuro più luminoso, oggi ci fermiamo per riflettere sul dolore sulle perdite che così tante persone e famiglie continuano ancora a soffrire e rendiamo omaggio a servizio inestimabile di coloro che hanno sostenuto noi tutti nel corso dell’ultimo anno“. Una sorta di messaggio scritto alla nazione in questi tempi difficili.
Anche il primo ministro Boris Johnson vaccinato contro il Covid
L’intera nazione si è fermata a mezzogiorno per un minuto di silenzio, in ricordo del primo lockdown, ma anche per commemorare le oltre 126mila vittime della pandemia. Nella serata, i monumenti di tutto il Paese sono stati illuminati per ricordare i morti della pandemia. Con la massiccia campagna di vaccinazione fortemente voluta dal premier Boris Johnson e che ha già portato la metà dei britannici a essere vaccinata, il Regno Unito può guardare con ragionevole speranza al futuro.