Continuano ad emergere dettagli sul rapporto tra Benno Neumair e i suo genitori, Laura e Peter, uccisi dal figlio. Laura Perselli e Peter Neumair erano terrorizzati dal comportamento di Benno. Ciò li avrebbe spinti non solo a chiudersi a chiave in camera quando andavano a dormire, ma avrebbero nascosto tutti i coltelli e oggetti appuntiti presenti nella loro abitazione.
La malattia
Come confermato dai medici, Benno Neumair soffre di una schizofrenia paranoide con disturbi della personalità che sfocia nell’aggressione. E la sua malattia preoccupava i suoi genitori che avevano deciso di accoglierlo di nuovo in casa dopo dopo la diagnosi e il ricovero. Il 31enne avrebbe dovuto intraprendere un percorso di terapia per gestire questo disturbo, ma non ha mai iniziato.
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La confessione
Laura Perselli, 68 anni, non sapeva più come gestire i problemi derivanti dal disturbo di Benno, il quale si rifiutava di andare in terapia. Lei stessa, in una lettera scritta ad una sua amica, avrebbe confessato e ribadito di aver paura del figlio. «È dura. – avrebbe scritto la 68enne – Abbiamo nascosto e messo via i coltelli, ma in giro ci sono forbici…C’è di tutto».