Morto a Roma padre Gian Paolo Salvini, successore di Bartolomeo Sorge alla direzione della rivista La Civiltà Cattolica. Aveva da poco compiuto 85 anni
Ieri, alle 7.30, si è spento nell’infermeria dei gesuiti delle case di Roma padre Gian Paolo Salvini, direttore de La Civiltà Cattolica dal 1985 al 2011. Ad annunciarlo il successore, padre Antonio Spadaro, che lo ricorda così: “È stato uomo di acume, sano spirito critico, dolcezza e spiritualità riservata e profonda”.
La vita di Gian Paolo Salvini
Salvini nasce Milano il 3 marzo 1936 e aveva da poco compiuto 85 anni. Nel capoluogo lombardo, dove prende la maturità classica presso l’Istituto Leone XIII diretto dai padri gesuiti, l’8 dicembre 1954 entra nella Compagnia di Gesù, dove viene ordinato presbitero il 28 maggio 1967. Studia filosofia presso la facoltà Aloisianum dei gesuiti a Gallarate (Va).
Si laurea in Economia con una tesi in Demografia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Intraprende gli studi di teologia a Chieri (To) concludendoli, fino alla licenza, a Innsbruck, in Austria.
L’impegno sociale
Nel 1969 viene chiamato a far parte della redazione della rivista Aggiornamenti Sociali dei gesuiti di Milano, della quale per alcuni anni ricopre anche l’incarico di direttore. In quella sede, nei primi anni, si occupa dei problemi del sottosviluppo e dell’America Latina, soggiornando per alcuni anni nel Nord-Est brasiliano, a Salvador (Bahia), compiendo vari viaggi anche nel resto del Sud America.
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Studia i problemi economici del Terzo Mondo e la politica globale collaborando anche a corsi di formazione organizzati da organismi di volontariato internazionale. Successivamente diviene superiore della residenza di San Fedele dei gesuiti di Milano, dove ha sede la redazione della rivista.
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Nel novembre 1984 entra a far parte della redazione de La Civiltà Cattolica di Roma, e dal luglio 1985 ne diventa direttore succedendo a padre Bartolomeo Sorge. Salvini era infine consultore del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.